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GC Tokyo 2024 – P1: Fawaz svetta, il Giappone tuona

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Podio giapponese al 100% nei -48kg. Simbolo del dominio assoluto questo sabato.
Foto di credito: Tamara Kulumbegashvili/IJF

Secondo Grande Slam dopo le Olimpiadi di Parigi, l'evento di Tokyo soffrirebbe della sua posizione nel calendario?
Nel 2021, la federazione giapponese ha deciso di cancellare il suo Grande Slam, appena quattro mesi dopo il suo trionfo ai Giochi Olimpici. Quest'anno i decisori giapponesi hanno deciso di mantenerlo, probabilmente sapendo che non avrebbe attirato i grandi nomi del circuito mondiale. Un'ipotesi forte che è diventata un dato di fatto con solo 274 combattenti presenti da 44 nazioni, l'assenza dei suoi campioni olimpici (Natsumi Tsunoda, Hifumi Abe e Takanori Nagase) e della sua megastar Uta Abe, l'assenza anche di fortissime delegazioni straniere, solo Russia e Mongolia hanno giocato la partita. Non c'è nessun numero 1 del mondo, un numero 2 (il giapponese Sanshiro Murao) e diciotto classificati nei primi mondi. Un'edizione 2024, finalmente, che non viene nemmeno trasmessa nelle sue fasi finali da Tokyo TV!

Un “piccolo” Grande Slam di Tokyo che ha dato vita questo sabato ad un'egemonia giapponese mozzafiato. Logica? Certamente, con la mancanza di densità. Ma comunque: accumulare sette finali 100% giapponesi nelle sette categorie della giornata è un dato impressionante! Il Paese del Sol Levante piazza almeno tre judoka sul podio nelle tre categorie maschili e quattro femminili di giornata, tranne nei -57kg dove Martha Fawaz (US Orléans Loiret JJJ) esce di giornata per vincere il bronzo e così la sua prima medaglia del Grande Slam. Farlo a Tokyo aggiunge un grande valore aggiunto. Nei -48kg, il nuovo staff di Maki Tsukada piazza addirittura i suoi quattro combattenti sul podio!
Allora cosa possiamo ricordare di questa giornata assolutamente perfetta, a casa, per le truppe di Keiji Suzuki e Maki Tsukada?
La vittoria di Taiki Nakamura nella finale dei -60kg contro la medaglia olimpica Ryuju Nagayama. Medaglia mondiale 2024, questo judoka 22enne dell'Università di Kokushikan batte il suo fratello maggiore ai rigori. Nei -66kg, Takeshi Takeoka, vice-campione del mondo 2024, batte Taikoh Fujisaka, che ha sconfitto il campione del mondo Ryoma Tanaka, con un ko-soto-gake terminato sulla schiena. Nei -73kg, il fratello minore di Tanaka, Ryuga, 20 anni e campione del mondo junior 2022, sembra essere uno dei candidati, con Tatsuki Ishihara – vice-campione del mondo 2024 – al posto del n. 1 nazionale. Oggi ha vinto il suo primo Grande Slam, impressionando con la sua posizione sode-tsuri-komi-goshi, contro Ishihara, ai rigori.
Tra le donne, Wakana Koga, la 22enne senior, cercherà il suo secondo Grande Slam in carriera battendo Mitsuki Kondo del primo anno senior e conquistando l'oro al Gran Premio d'Austria in primavera. Nei -52kg, Kisumi Omori, della Teikyo University, entrata nella squadra JR East (ferrovie), detta legge e continua a confermarsi la numero 2 dietro Uta Abe, presente in tribuna insieme ai dipendenti sostenitori del Park 24. Omori , vittoriosa a Zagabria per il Gran Premio, guarnisce il suo bagaglio con un quarto titolo sul circuito IJF.
Nei -27kg, Mika Adachi crea una sorpresa: prima partecipazione ad una gara in circuito e prima vittoria! In un Grande Slam e a casa! Secondo nella Coppa Kodokan all'inizio di novembre, questo impiegato della polizia di Osaka, questo mancino, è caduto su un sumi-otoshi di Martha Fawaz.

Martha Fawaz, che sta passando una bellissima giornata. Un ingresso in piena competizione con la vittoria contro lo sloveno Gajic, 18 anni e 206e in tutto il mondo. Già nei quarti di finale ha perso contro Adachi dopo un minuto di punteggio d'oro. Nel ripescaggio, un uchi-mata circolare contro la croata Puljiz la proietta verso la lotta per il bronzo dove un harai-goshi lanciato da fermo, ma con il ritmo giusto contro la brasiliana Bianca Reis, medaglia mondiale junior 2024 e nuovamente junior in questa stagione, le permette di essere una dei rari non giapponesi a salire sul podio questo sabato.
Per gli altri due francesi di giornata, settimo posto per Anais Perrot (US Orléans Loiret JJJ), nuova campionessa francese dei -48kg. Sconfitta contro Kano Miyaki nei quarti di finale poi in un waza-ari estremamente minimalista contro l'indistruttibile portoghese Catarina Costa. Nei -73kg, Orlando Cazorla (Etoile sportif Blanc-Mesnil Judo), anch'egli titolato a Chalon-sur-Saône, si è fatto una doccia fredda con un'eliminazione d'ingresso contro il coreano Donghyun Bae in un ko-soto-gake.

Questa sera, il Giappone ha vinto un totale strabiliante di 21 medaglie, lasciando solo sette medaglie di bronzo agli altri paesi: due alla Russia (in -60kg e -73kg), alla Mongolia (in -57kg), al Tagikistan (in -66kg ), verso Francia e Repubblica Ceca (in -63 kg).

Domani Florine Soula nei -70kg e Arnaud Aregba nei -81kg saranno i due Tricolori in gara.