IL “realtà” bilancionon scomparirà sotto l'incanto di una mozione di censura”, ha avvertito mercoledì l’ormai ex Primo Ministro. Tuttavia, dopo aver presentato giovedì mattina le sue dimissioni a Emmanuel Macron, Michel Barnier vede scomparire con lui la legge sul finanziamento della Previdenza Sociale. Di fatto, tutte le misure chiave di questo nuovo bilancio diventano obsolete.
Il primo di questi riguarda la riduzione dal 100% al 90% dell'indennità di malattia dei dipendenti pubblici e l'introduzione di tre giorni di attesa non retribuiti, rispetto ad uno solo oggi. Nonostante la mozione di censura, molti manifestanti si sono radunati questo giovedì in tutta la Francia.
D'altra parte, con questa mozione di censura, milioni di francesi potrebbero vedere aumentare le loro imposte sul reddito. In ogni caso, questo è ciò che Michel Barnier aveva previsto questo martedì su TF1 e France 2. Infatti, senza PLFSS, si applica il bilancio 2024 e l'aumento previsto della scala del 2% cade nel dimenticatoio. “Se rinnoviamo il Bilancio 2024, inseriremo automaticamente nell’imposta sul reddito 380.000 famiglie francesi in più”. ha assicurato il 30 novembre il ministro del Bilancio Laurent Saint-Martin sulle colonne di Le Parisien.
Grandi aziende, biglietti aerei, scommesse sportive, bibite…
Un'altra tassa che non vedrà la luce: quella sulle 450 aziende francesi con più di un miliardo di euro di fatturato. Con questa misura il governo intende risparmiare 8 miliardi di euro Capitale.
Inoltre, sono state cancellate anche le misure adottate lo scorso inverno a favore degli agricoltori, come la riduzione delle tariffe per i lavoratori occasionali, gli aiuti per l'insediamento di nuovi operatori o addirittura la riforma del pensionamento degli agricoltori.
Anche il settore dell’aviazione sarà sconvolto. Eliminato anche l'aumento della tassazione sui biglietti aerei, che avrebbe potuto portare allo Stato 1 miliardo di euro. Stessa sorte per l'aumento della tassazione sulle scommesse sportive e sul gioco d'azzardo online. Idem per le bibite, le cui tasse sarebbero aumentate, fino al voto su questa mozione di censura.
Infine, sempre secondo Capital, i pensionati sembrano essere i grandi vincitori di questa mozione di sfiducia dal momento che la Finanziaria 2025 prevedeva un aumento delle pensioni alla metà dell'inflazione. Ciò alla fine non accadrà poiché le pensioni verranno tutte rivalutate il 1° gennaio in base all’inflazione.
Related News :