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La Banca Mondiale sottolinea la strategia del Marocco per la conservazione e la rivitalizzazione delle oasi

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La Banca Mondiale (BM) ha sottolineato la strategia nazionale messa in atto dal Marocco per preservare e rivitalizzare le oasi, che costituiscono un “ecosistema eccezionale, che protegge un ricchissimo patrimonio umano, culturale e naturale”.

“Consapevole del valore inestimabile del patrimonio delle oasi” e delle minacce legate ai cambiamenti climatici sui suoi ecosistemi, il Marocco “sta perseguendo attivamente una strategia nazionale per la conservazione e la rivitalizzazione di questi ecosistemi unici”, indica l’istituto finanziario in un articolo pubblicato sul in occasione della 16a sessione della Conferenza delle Parti (COP16) della Convenzione delle Nazioni Unite per la Lotta alla Desertificazione (UNCCD), che si terrà dal 2 al 13 dicembre a Riyadh, in Arabia saudita.

Uno degli obiettivi principali di questa strategia, rileva la Banca Mondiale, è “migliorare il benessere delle popolazioni locali e aumentare l’attrattiva dei territori delle oasi”, attraverso il sostegno coordinato di iniziative locali e regionali.

A questo proposito, l’istituzione internazionale con sede a Washington accoglie con favore il lancio di “numerosi progetti faro per rivitalizzare le oasi del Regno”, citando, ad esempio, l’unità di lavorazione dei datteri di Ferkla, nella regione di Errachidia, che aiuta i piccoli agricoltori nella regione.

Questi progetti, si legge nell’articolo, mirano anche a sostenere le popolazioni vulnerabili, in particolare i giovani e le donne.

La Banca Mondiale accoglie con favore anche l’azione dell’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo delle Zone di Oasi e dell’Albero di Argan (ANDZOA), incaricata di sviluppare un programma globale per lo sviluppo delle zone di oasi e dell’albero di argan, e di garantirne l’attuazione e la valutazione, in rispetto dei principi dello sviluppo sostenibile, sul piano economico, sociale, culturale, ambientale e umano.

In questo contesto, l’articolo indica che la Banca Mondiale sostiene il Marocco in diverse iniziative volte a rafforzare la gestione sostenibile degli ecosistemi delle oasi e a migliorare la resilienza climatica delle oasi, ricordando che l’istituzione internazionale ha sostenuto il Regno nella distribuzione, nel novembre 2024, un primo lotto di 200.000 piante di palma in vitro delle varietà più resistenti, “e che stanno già dando i loro frutti”. Menziona anche il sostegno ai programmi volti a riciclare i rifiuti delle oasi coinvolgendo i giovani.

Guardando al futuro, aggiunge l’articolo, la Banca Mondiale “è impegnata a rafforzare la sua partnership con il Marocco” per rivitalizzare e preservare le risorse delle oasi attraverso una serie di progetti di collaborazione.

Inoltre, l’istituzione di Bretton Woods sottolinea il “ruolo guida” svolto dal Marocco nel mobilitare gli sforzi internazionali per preservare e rivitalizzare gli ecosistemi delle oasi, annunciando che nell’aprile 2025 sarà organizzata una conferenza ad alto livello per formalizzare la creazione della Commissione internazionale per la sostenibilità. Sviluppo delle Oasi.

Questa conferenza segnerà il lancio della “Sustainable Oases Initiative”, che riunirà governi, mondo accademico, società civile e organizzazioni regionali e globali, per sostenere la gestione sostenibile delle oasi, conclude l’articolo.