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Il Marocco pone le condizioni per qualsiasi futura relazione con il Parlamento europeo

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Il Parlamento marocchino e quello europeo sembrano voltare pagina sulle tensioni. Per fare questo, il Marocco vuole ripartire su buone basi per evitare i dietrofront di alcuni eurodeputati, noti per la loro commistione di generi e la loro incoerenza.

Visitando martedì 3 dicembre 2024 a Bruxelles il Presidente della Camera dei Rappresentanti, Rachid Talbi Alamiha concordato con la Presidente del Parlamento europeo (PE), Roberta Metsola, una tabella di marcia per il rilancio delle relazioni tra il Parlamento marocchino e quello europeo.

Nel gennaio 20223, le due Camere del Parlamento marocchino ha deciso di riconsiderare i rapporti con il Parlamento europeo, in reazione ad una campagna tendenziosa e false accuse contro il Regno.

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“Abbiamo esaminato diversi temi e concordato una tabella di marcia e un metodo di lavoro per rilanciare la cooperazione tra il Parlamento marocchino e quello europeo e superare tutte le disfunzioni che hanno rovinato queste relazioni”, ha dichiarato al MAP Talbi Alami, dopo il suo colloquio con la Sig. Metsola.

Talbi Alami, recatosi all’emiciclo europeo su invito ufficiale, ha sottolineato la ”certa volontà, espressa dalla signora Metsola, di riallacciare e rilanciare le relazioni”, dopo le ultime elezioni europee e la ristrutturazione del Parlamento europeo.

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A questo proposito ha insistito sulla necessità di rispettare “le condizioni marocchine” capaci di assicurare migliori rapporti tra le due istituzioni legislative, “nel quadro del rispetto reciproco”.

E da sottolineare che la signora Metsola ha sottolineato “il posto occupato dal Marocco nel vicinato europeo, grazie alla sua stabilità politica, economica e sociale, ai suoi molteplici risultati in molti settori e alla sua politica estera, sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI” .

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