Budget: sottolineata l’importanza del freno all’indebitamento

(Keystone-ATS) Il rispetto del freno all’indebitamento è uno dei tre obiettivi dell’UDC per questo bilancio, ha indicato Lars Guggisberg (UDC/BE). Il suo partito si impegnerà anche a rafforzare l’esercito senza indebolire l’agricoltura.

Si opporrà anche a qualsiasi aumento delle tasse. La Confederazione ha un problema di uscite e non di entrate, ha sottolineato il bernese. E per indicare che negli ultimi trent’anni le spese della Confederazione sono praticamente triplicate mentre l’economia è solo raddoppiata.

L’UDC vuole una politica finanziaria «al servizio dei cittadini svizzeri», ha continuato il collega di partito Thomas Stettler (JU). Ha anche invitato a rispettare il freno all’indebitamento, ricordando che “i debiti di oggi sono le tasse di domani”.

Anche per il Centro è importante rispettare il freno all’indebitamento. Dobbiamo dare prova di disciplina, ha osservato Pius Kaufmann (C/LU). E da specificare che ogni nuova spesa dovrà avere un controfinanziamento. Se si vuole che la Confederazione possa surrogare i compiti ai Cantoni, occorre adeguare la ripartizione delle entrate fiscali federali dirette.

Spesa militare

Il suo collega di partito Reto Nause (BE) dal canto suo ha giustificato l’aumento delle spese militari. La minaccia è reale, dobbiamo poterci difendere nuovamente, ha sottolineato. E aggiungere che ora stiamo correggendo i forti tagli degli ultimi decenni.

Il PLR ha anche difeso l’aumento delle spese militari. La situazione della sicurezza è cambiata e il bilancio deve tenerne conto, ha indicato Peter Schilliger (PLR/LU). E ricordare che il suo partito si opporrà a qualsiasi attacco al freno all’indebitamento.

Si opporrà anche a qualsiasi nuova tassa. La Confederazione ha anche un problema di uscite e non di entrate. E vedere un notevole potenziale di risparmio nel personale della Confederazione.