A titolo di semplice promemoria, questo progetto apparentemente vecchio di 40 anni è stato interrotto nel 2021 per decisione del consiglio dipartimentale, a causa dell'ingente risarcimento necessario per la distruzione delle zone umide attraversate.
Dato che l'associazione delle corsie 2X2 ha fatto molto rumore per uno sviluppo in parte su due corsie, in parte in superstrada, mentre la velocità è limitata a 80 km/h.
I responsabili hanno mosso cielo e terra per trasformare in realtà il loro sogno di artificializzazione e impermeabilizzazione, radunando un certo numero di funzionari eletti, compreso il parlamentare, attraverso il governo.
Mentre il consiglio dipartimentale sta studiando come migliorare questa sezione su quella esistente, a costi inferiori, soprattutto in questi tempi di scarsità finanziaria per lo Stato alle prese con un debito abissale.
È vero che il nuovo governo deve assorbire questo debito, e quindi contenere la spesa, promettendo una semplificazione delle regole, ma questo richiede di non fare né di lasciare fare nulla.
Ogni volta si tratta di spese pubbliche provenienti dalle entrate fiscali integrate dal contribuente passibile e corvéable.
Dilemma difficile da risolvere, e questo progetto non può essere considerato di grande interesse pubblico (non più della A 69 che è stata giustamente avanzata dal relatore pubblico del tribunale amministrativo per questa tratta in attesa della decisione di detto tribunale).
Tuttavia, su questo asse il cui traffico tende a diminuire (vedi articoli precedenti), risulta che recentemente otto associazioni locali (vedi articolo Ouest France del 25 novembre 2024) propongono due schizzi di percorsi alternativi:
– Uno partendo dalla deviazione del Bréhal verso la rotatoria intermarché.
Questo itinerario parte dalla valle della Saigue e sale fino all'altopiano del Croissant, con parti in zona agricola, altre in zona N, ma soprattutto con la presenza di una zona umida nella parte bassa, e soprattutto di siepi bocage.
– l'altro che propone una breve circonvallazione della frazione di La Havaudière dall'incrocio tra la D 973 e la D 154 (con la creazione di una rotatoria) fino alla nuova rotatoria all'incrocio tra la D 973 e la D 109 .
Questo tratto attraversa allo stesso modo aree agricole e naturali, con significativi rimboschimenti, siepi e una zona umida nella valle del Thar.
Per attraversare il Thar sarà necessaria un'opera d'arte.
Diverse osservazioni:
– Perché le associazioni ambientaliste propongono all'improvviso questi due percorsi alternativi, quando finora auspicavano il miglioramento della D 973 rispetto a quella esistente, in particolare con la creazione di una terza corsia di raddoppio per ridurre gli ingorghi?
Proporre di artificializzare il terreno agricolo o naturale, quindi di impermeabilizzarlo, è nel periodo attuale del tutto surreale con una difficile applicazione della legge sul Clima e Resilienza e dei testi successivi?
Provoca inoltre un crollo della biodiversità in entrambi i settori con la distruzione della fauna e della flora e, naturalmente, delle specie protette.
– Per quanto riguarda il tratto della circonvallazione di Havaudière, l'azienda agricola più colpita è quella di Guigeois.
Un anno fa, con l'aiuto di SAFER, questo allevamento di suini ha acquistato 47 ettari di terreno agricolo a Lucerna d'Outremer da un produttore di latte in pensione ma che ha mantenuto i suoi edifici. L'operazione è avvenuta ad un prezzo superiore a quello praticato nel settore.
Cosa pensi che sia successo ai prati di questa ex cascina furono subito rivoltati, arati, cosparsi di letame suino e seminati a mais? A quanto pare nessuna siepe sembra essere stata colpita!
Il contrario di quanto andrebbe praticato in questo periodo di cambiamenti climatici dovuti al riscaldamento globale.
– L'impatto ambientale di questi due percorsi è inevitabile, quindi perché questa proposta?
Le associazioni ambientaliste ancora alla ricerca di fondi hanno improvvisamente ottenuto il sostegno finanziario delle imprese di costruzione?
Basta scherzi, spetta al consiglio dipartimentale proporre uno sviluppo pacifico del tracciato attuale, se possibile senza consumare ulteriore spazio agricolo, naturale o forestale.
Questo nuovo progetto dovrà essere oggetto di uno studio di impatto ambientale, un'inchiesta pubblica soggetta ai commenti del pubblico
In allegato l'elenco delle 8 associazioni che hanno firmato la lettera agli eletti.
Agiamo per il clima GTM,
Collettivo dei treni del Canale del Sud,
Amici dell'Anse de Hérel,
Manche Nature
Case contadine della Francia Bassa Normandia
Per la Promozione dei Porti di Granville APPG
Un futuro con il Saint-Pairais
Vita e memoria della vecchia Granville
Testo aggiuntivo del mio amico Jean-Marc Santier del Collettivo dei cittadini del Pays de Granville
Alcune associazioni, tra le 8, hanno firmato le bypass al Croissant e alla Havaudière della RD 973, anche se in precedenza erano solidali con il collettivo nazionale “Il percorso delle strade” creato nel luglio 2022 il cui obiettivo era chiaro: “Stop alla cementificazione dei terreni agricoli e naturali” Una bella svolta da parte di queste associazioni che pretendono di agire per il clima
Altre associazioni sono chiaramente al di fuori dei loro statuti. Cosa sta per fare “Case contadine della Francia della Bassa Normandia” in questo pasticcio?
Come possiamo in questo caso dare credito alla loro petizione?
L'argomentazione numero uno di coloro che vogliono andare oltre il miglioramento della situazione esistente, come proposto dal Consiglio dipartimentale, è che questa RD 973 sarebbe imbottigliata in ingorghi stradali ovunque. In breve, la seccatura
Dovresti leggere il nostro articolo del 5 ottobre 2024:
Granville-Avranches Dimostrazione per una superstrada 2×2 VROUM VROUM https://citoyensgranville.blogspot.com/2024/10/granville-avranches-manifestation-pour.html
Riteniamo che le cifre avanzate dal collettivo che ha organizzato la manifestazione del 5 ottobre sulla rotonda della CCI siano false
Secondo lui, 20.000 veicoli utilizzano questo asse (RD 973) ogni giorno.
Tuttavia, secondo la prefettura, si tratta in media tra 10.000 e 12.000 al giorno a seconda del settore, e questo cambia tutto sulla cosiddetta utilizzazione di questa strada dipartimentale. Dati per il 2024.
Per quanto riguarda Havaudière, comune di Saint-Pierre-Langers, perché una circonvallazione visto che in questa frazione di una ventina di case non ci sono mai ingorghi né rallentamenti.
Perché allora non passare a Jullouville, Donville, Quettreville sur Sienne, Beauchamp, Fleury ecc. ecc. Naturalmente dobbiamo metterci nei panni dei residenti locali che non sopportano più il rumore delle auto o l’inquinamento rilasciato dalle auto. Ma questo è il destino di migliaia e migliaia di persone nel nostro Paese e in tutto il mondo.
Effettivamente al Croissant de Saint Pair sur Mer capita che ci sia un po' di traffico in estate, quasi sempre il mercoledì perché quel giorno è l'apertura del grande Emmaüs che disfa le valigie (forse va bene cambiare nome). È sufficiente questo per giustificare un bypass ampio, dannoso e non necessario?
Tornando alla Via delle Strade, secondo questa coalizione, dietro questa frenesia di costruzione di rotatorie, nuove strade, autostrade, tangenziali, ci sono lobby molto influenti. Conseguenza: si moltiplicano i grandi progetti inutili, che svuotano le casse dello Stato e delle comunità.
Dobbiamo ricordare la tangenziale di Marcey les Grèves, inaugurata nel settembre 2019, che può essere considerata un ecocidio dal costo sbalorditivo di 35 milioni di euro e 74 ettari in meno per l’agricoltura. Chi potrebbe dubitare, vista la configurazione di questa 4 corsie che prolunga di almeno 6 Km la strada tra Avranches e Granville, che il suo utilizzo da parte degli automobilisti sarebbe praticamente nullo.
Per leggere: https://citoyensgranville.blogspot.com/2021/03/avranches-granville-contournement-de.html
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