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Banchiere d’investimento e uomo d’affari: cosa succede all’ex ministro senegalese Doudou Ka?

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Doudou Ka, ex ministro dell’Economia, della Pianificazione e della Cooperazione nel governo di Macky Sall, ha preso una svolta decisiva abbandonando la sfera politica per dedicarsi completamente alle sue attività professionali internazionali.

Una scelta che ha spiegato in un comunicato stampa pubblicato nell’agosto 2024: “Dopo aver assunto diverse responsabilità pubbliche, l’ultima delle quali è stata quella di Ministro dell’Economia, della Pianificazione e della Cooperazione, ho scelto oggi di dedicarmi esclusivamente alla mia attività professionale internazionale e alla mia professione di banchiere d’investimento. Questa transizione è il risultato del desiderio di intraprendere una carriera nel settore privato, dove Doudou Ka crede di poter portare avanti meglio i progetti che gli stanno a cuore. Un caro amico dell’ex ministro ha dichiarato: “ la sua offerta di consulenza sta trovando acquirenti e l’attività è in crescita, il che fa ben sperare per il 2025 ».

Un’attività orientata allo sviluppo concreto

Da quando ha lasciato il suo incarico governativo, Doudou Ka ha aumentato i suoi viaggi internazionali, cercando di espandere la sua rete professionale e creare nuove opportunità di business. Nel mese di maggio ha partecipato all’Incontro degli imprenditori francofoni (REF) a Marrakech, poi è stato presente a Parigi per incontrare funzionari e imprenditori del Medef. Questi incontri sono essenziali per realizzare la sua ambizione di contribuire alla creazione di un ambiente economico favorevole allo sviluppo sostenibile.

In questo spirito, sta anche intensificando il dialogo con i leader di diversi paesi africani, con l’obiettivo di effettuare una diagnosi approfondita delle sfide specifiche che devono affrontare, in particolare nei settori delle infrastrutture e dell’edilizia abitativa. Per Doudou Ka e il suo team, questa diagnosi è una fase cruciale del loro approccio: comprendere le realtà locali, identificare le leve di azione e determinare le soluzioni più efficaci per l’implementazione di progetti ad alto impatto. Questo approccio pragmatico, focalizzato sulla realtà dei bisogni, è al centro della sua nuova strategia professionale.

Realizzazione del progetto: una grande sfida

Ingegnere dei ponti e delle strade, Doudou Ka rimane fedele alla sua convinzione che gli Stati forti non sono semplicemente quelli che manifestano ambizioni, ma quelli che sono capaci di trasformarle in realtà. Riconosce che, molto spesso in Africa, la difficoltà non sta nella definizione dei progetti ma nella loro effettiva attuazione. Per questo ha creato, con il suo team, una società di consulenza, Interface, per supportare governi e imprese nella realizzazione di progetti su larga scala. Si concentra su soluzioni concrete, promuovendo partenariati pubblico-privato e mobilitando le risorse necessarie per portare avanti importanti iniziative economiche.

Una svolta imprenditoriale ponderata

Doudou Ka ha avuto cura di chiarire la sua posizione di fronte alle voci che circolavano su un possibile ritorno in politica. Ha chiarito con fermezza: “Al momento non ambisco ad alcuna forma di alleanza e non aspiro ad alcuna carica pubblica”. Questo passaggio al settore privato non rappresenta quindi un ritiro dalla cosa pubblica, ma un nuovo modo di agire al di fuori dei circuiti politici tradizionali, con la volontà di contribuire alla crescita economica dell’Africa in modo diretto e tangibile.

L’imprenditorialità come leva di sviluppo

La scelta di Doudou Ka di investire nell’imprenditorialità non è solo un progetto personale, ma si inserisce in una dinamica più ampia: quella di promuovere un modello di sviluppo basato su progetti di creazione di ricchezza locale e di efficienza. Sebbene gli ultimi 60 anni di politica di aiuto allo sviluppo abbiano mostrato i propri limiti, l’imprenditore ritiene che oggi l’Africa debba fare affidamento sulle proprie forze e su un settore privato dinamico per andare avanti. Si concentra su progetti concreti, realizzati da attori locali, per generare posti di lavoro, rafforzare le infrastrutture e offrire soluzioni sostenibili alle sfide del continente.

Forte della sua esperienza, Doudou Ka sembra determinato a portare a termine con successo questa nuova fase della sua carriera, trasformando le idee in azioni concrete. Il suo obiettivo è chiaro: contribuire alla costruzione di un’Africa resiliente e indipendente, capace di affermarsi sulla scena mondiale attraverso progetti ambiziosi e realizzabili.

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