La vita di un uomo di 65 anni è stata salvata grazie alla reattività dei suoi colleghi e alla rapidità di intervento dei servizi di emergenza.
Nella tarda serata di venerdì 29 novembre, il sessantenne è stato sepolto mentre lavorava in un cantiere edile ad Allan. La trincea profonda 5 metri in cui si trovava gli è crollata addosso. Per miracolo, i primi testimoni presenti sulla scena videro sporgere le punte delle sue dita. Hanno cominciato cercando di liberarlo.
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Quando i vigili del fuoco di Montélimar, una squadra di soccorso, il Montélimar Smur e un'infermiera sono arrivati sul posto, solo la testa della vittima era libera. I servizi di emergenza sono subentrati ai colleghi della vittima. Questo notevole dispiegamento di risorse ha permesso al sessantenne di salvargli la vita.
Ha ripreso rapidamente conoscenza e la sua prognosi vitale non sembrava essere in pericolo. Gravemente ferito, i servizi di emergenza lo hanno poi trasportato al centro ospedaliero di Montélimar.
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