L'ultimo rapporto economico della Chambre des notaires du Grand-Paris, pubblicato giovedì 28 novembre, mostra un calo del volume delle vendite del 10% nell'Ile-de-France, tra il 3° trimestre 2023 e il 3° trimestre 2024. possiamo tuttavia consolarci ricordando che il calo è stato del 22% nel primo trimestre e del 17% nel secondo. Se questa tendenza dovesse continuare, potrebbe quindi delinearsi una ripresa.
Per spiegare questo inizio di risveglio, la Camera evoca il “leggero calo” tassi dei mutui immobiliari, accesso più facile al credito e prezzi in calo, che hanno registrato ancora un calo del 5% nel 3° trimestre, rispetto a quasi l'8% di inizio anno. “Secondo gli indicatori anticipatori dei precontratti, entro gennaio 2025 è previsto un calo dei prezzi tra l'1 e il 3% in un anno.” è già previsto.
Resta quello “aspettare e vedere limita sempre l’attività e le transazioni sono dettate dalla necessità”, insistono i notai. Divorzio, morte e debiti, questi sono i 3D che stanno facendo mercato in questo momento, con le trattative che si trascinano. Tra gli acquirenti, “sempre meno acquirenti per la prima volta”. In questo contesto, la Camera vede l’aumento delle imposte sui trasferimenti a titolo oneroso (DMTO, imposte pagate in occasione di un acquisto immobiliare) previsto nella legge finanziaria come “un messaggio negativo agli acquirenti e a tutti gli attori della filiera immobiliare”.
Seine-Saint-Denis registra un forte calo delle vendite di appartamenti
Tra i dipartimenti del centro città, le tendenze sono contrastanti. Seine-Saint-Denis registra quindi un calo delle vendite di appartamenti del 21% tra il 3° trimestre 2023 e il 3° trimestre 2024, rispetto solo al 7% nella Val-de-Marne e all'8% nell'Hauts-de-Seine.
Vendite di case: la Val-de-Marne va bene nel 2024
Per quanto riguarda le vendite di case, la Val-de-Marne può permettersi il lusso di un aumento dell'1% su un anno, rispetto al calo del 7% a Seine-Saint-Denis e del 5% a Hauts-de-Seine.
Riduzioni di prezzo contrastanti all'interno dello stesso reparto
In termini di variazione dei prezzi al m2 degli appartamenti non nuovi, le dinamiche differiscono da un comune all'altro, all'interno dello stesso dipartimento. Osserviamo così un calo del 6,6% a Créteil rispetto solo all'1,9% nella vicina città di Maisons-Alfort, e del 6,8% a Montreuil rispetto solo all'1% a Pantin. Nel complesso, i prezzi rimangono più alti a Parigi e Hauts-de-Seine.
L'andamento è contrastante anche per quanto riguarda i prezzi di vendita dei padiglioni
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