Attualmente non è più prevista la triplicazione della tassazione dei biglietti aerei per l'Isola della Riunione e i territori d'oltremare. Mercoledì 27 novembre 2024, il Senato ha adottato un emendamento del senatore della Guadalupa Victorin Lurel volto a proteggere i territori insulari e la Guyana dall'aumento della “tassa Chirac” previsto dal Governo. Sull’isola si sono levate voci contro questo aumento ritenuto “ingiusto e sproporzionato”. (Foto foto Sly/www.imazpress.com)
Nell’ambito della legge finanziaria 2025, il governo ha voluto triplicare la tassa di solidarietà sui biglietti aerei. Questa “tassa Chirac” è stata istituita nel 2006 per finanziare programmi sanitari globali, in particolare nei paesi in via di sviluppo.
Leggi anche – Air Caraibes e French Bee si oppongono fermamente all'aumento della tassa di solidarietà sui biglietti aerei
Attualmente varia a seconda della classe e della distanza del volo. Per i territori d’oltremare, dove il trasporto aereo è cruciale, questo aumento, secondo le parti interessate del trasporto aereo, avrebbe ulteriormente peggiorato “l’isolamento geografico ed economico”.
Il senatore Victorin Lurel ha protestato dicendo che questo aumento dei prezzi dei biglietti aerei “si è cumulato con la diminuzione del 17,6% dei crediti destinati alla continuità territoriale d'oltremare e con la riduzione di 1,2 milioni di euro dei sussidi all'Agenzia d'oltremare per la mobilità”.
– Una battaglia vinta contro il prezzo dei biglietti –
“Attraverso una grande mobilitazione di tutti i colleghi d'oltremare e della Corsica, il Senato ha adottato collettivamente degli emendamenti volti a preservare i territori insulari e la Guyana dall'aumento vertiginoso dell'imposta Chirac sulle banconote. piano previsto dal Governo”, si compiace Victorin Lurel.
“Il compromesso duramente combattuto oggi per escludere da questo aumento delle tasse solo i passeggeri della classe economica da o verso l'estero e la Corsica è un reale miglioramento rispetto alla copia del governo”, aggiunge l'eletto.
Gli eletti all'estero, guidati dal senatore della Guadalupa, hanno denunciato questo progetto come una “doppia ingiustizia”. Il primo è dovuto alla totale dipendenza dei territori d’oltremare dai collegamenti aerei, il secondo al fatto che questi territori già sperimentano costi aggiuntivi legati alla loro lontananza.
Leggi anche – Legge Finanziaria 2025: il settore del trasporto aereo ancora una volta ostaggio di tasse ingiustificate
– Altri combattimenti aerei in arrivo –
Ma se si esclude l’aumento, il mantenimento degli attuali livelli della tassa non cancella le critiche sul suo impatto sui territori insulari.
Leggi anche – Supplemento carburante: una tassa molto cara
Victorin Lurel si rammarica inoltre del rifiuto delle sue proposte “volte ad esentare completamente la DROM da questa tassa o addirittura ad esentare dalla tassa sui prodotti essenziali del trasporto aereo trasportati tra la Francia e i nostri territori”, scrive in un comunicato stampa.
Accanto a questo emendamento, i dibattiti sulla tassazione aerea potrebbero tornare in primo piano, in particolare alla luce degli imperativi ambientali.
www.imazpress.com/[email protected]
Servizio aereo, biglietti aerei, tassa Chirac, Victorin Lurel
Related News :