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La mostra che fa parlare i pelosi della Val-d'Oise

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Redazione di Pontoise

Pubblicato il

27 novembre 2024 alle 10:41

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In occasione del 106e compleanno delArmistizio l'11 novembre 1918, il museo Pierre-Salvi di Viarmes (Val-d'Oise) inaugura una mostra straordinaria.

Chiamato “Muri-Muri della Grande Guerra”, dà voce ai poilus, questi soldati francese del Prima Guerra Mondiale che erano in trincea, raccontando ai visitatori la loro storia che avevano immortalata sui muri di un annesso agricolo in rue Gaudron.

Disegni

Scoperti nel 2020, questi schizzi e disegni di uomini, donne eanimali furono estratti con cura dal muro per donarli a loro.

I muri ci hanno parlato attraverso questi disegni.

Ludovic Muller, associazione Valar Carnellis.

Dopo averli fotografati funzionaha dato loro parole e gesti, grazie a una tecnica digitale di intelligenza artificiale.

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“Volevo questi caratteri essere il più vicino possibile alla realtà”, spiega.

Per fare ciò, ricerca sulle loro vite e sul loro contributo Grande Guerra sono state realizzate da diversi volontari, tra cui Léopold Jean e François Gentili, volontari dell'associazione Valar Carnellis.

È un’operazione di salvataggio, conservazione e sviluppo.

Pascal Martin, vicesindaco, dipartimento culturale

Illustrazione della Grande Guerra

Al di là dei suoi disegni murali e delle sue riproduzioni digitaleil museo propone altre due mostre, “Il campo trincerato di Parigi” e “Le tracce sotterranee della Grande Guerra”.

Il primo, visibile nel salone dei ricevimenti, ricalca le trincee militare scoperte vicino a Viarmes, in particolare da parte di François Gentili archeologo per l'Istituto Nazionale per la Ricerca Archeologica Preventiva (Inrap).

Il secondo racconta la storia dei graffiti sotterranei di Naours, nella Somme, disegnati durante la guerra.

Da trovare durante la visita: gli allestimenti del vita quotidiana all'inizio del XIV secoloe secolo, vestiti, giornalilettere prestate appositamente da una donna di Viarmois, Nathalie Le Gonidec, caschi, binocoli, foto, conchiglie…

Questi oggetti ci permettono di comprendere e apprendere il contesto storico vissuto dal poilus.

Jean-Marc, appassionato di storia e vestito da soldato americano per l'inaugurazione

L'ingresso è libero e gratuito fino al 23 febbraio.


Oceano DUPUIS

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