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Philippe de Girard, l'inventore maledetto che rivoluzionò l'industria tessile

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Nato a Lourmarin, Philippe de Girard ha lasciato il segno nella storia industriale con le sue numerose invenzioni. Tuttavia, questo ingegnere visionario, pieno di debiti e abbandonato dalla Francia, dovette andare in esilio in Polonia dove è ancora oggi celebrato.

Philippe de Girard: l'inventore vauclusiano dimenticato dalla storia

Philippe de Girard, nato a Lourmarin nel 1775, è una figura poco conosciuta che ha lasciato il segno nella storia industriale della Francia e dell'Europa. Brillante inventore, lasciò un'impressionante eredità tecnologica e scientifica, anche se durante la sua vita fu disprezzato e rovinato.

Uno spirito visionario fin dall'infanzia

A soli 14 anni, Philippe de Girard dimostrò la sua intelligenza precoce progettando una macchina che sfruttava il movimento delle onde. Questo prodigio continuò durante i suoi studi a Montpellier, dove immaginò innovazioni diverse come un processo per produrre il sapone utilizzando una macchina a vapore, una macchina per incidere la pietra e un condensatore elettrico.

Diventato insegnante a 19 anni, si recò a Parigi e si dedicò pienamente alle sue ricerche, in un momento in cui la Rivoluzione Industriale apriva nuove prospettive.

L'invenzione del filatoio per biancheria

Napoleone I, per incentivare l'industria tessile, promise una ricompensa di un milione di franchi a chi avesse inventato un filatoio per biancheria. Girard investì anima e corpo in questa sfida e riuscì a creare un dispositivo rivoluzionario, che brevettò e utilizzò in due filande. Purtroppo l’amministrazione imperiale, lenta e disorganizzata, non gli pagò mai la ricompensa promessa.

Quando l'Impero crollò, Girard si ritrovò pieno di debiti, arrestato e imprigionato. Dopo il suo rilascio, messo alle strette da sequestri di proprietà, lasciò la Francia per andare in esilio in Polonia.

Una città polacca rinasce grazie a Girard

In Polonia, Philippe de Girard fece rivivere l'industria tessile nella città di Zyrardów, che ancora oggi porta il suo nome in omaggio al suo contributo economico e sociale. Grazie alle sue invenzioni, questa città sta vivendo una rinascita industriale che offre lavoro a migliaia di residenti.

Dopo un decennio di attività in Polonia, torna in Francia per l'Esposizione Universale. Lì presenta una raccolta di invenzioni straordinarie, che vanno da un cronotermometro a una macchina per fabbricare chiodi fino a strumenti musicali amplificati.

Un riconoscimento postumo

Philippe de Girard morì un anno dopo l'Esposizione Universale, senza aver mai ricevuto la ricompensa di un milione di franchi, nonostante l'intervento del re Luigi Filippo I. La sua carriera, segnata da circa cinquant'anni di innovazioni, gettò le basi per numerosi sviluppi industriali in Europa.

Oggi la sua memoria è timidamente onorata: una targa commemorativa adorna la sua casa di famiglia a Lourmarin, e diverse strade in Francia e Polonia portano il suo nome. La statua eretta in suo onore ad Avignone fu distrutta sotto il regime di Vichy, lasciando al maledetto inventore un'eredità sparsa ma indelebile.

NOVITÀ: nel 2025 festeggeremo i 250 anni dalla nascita di Philippe de Girard. Per l'occasione, il sindaco di Lourmarin lancia un bando di concorso. Informazioni qui: https://lourmarin.com/2025-annee-philippe-de-girard/

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