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“Perché la Francia dice no al Mercosur”

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TRIBUNA – Il trattato di libero scambio tra l'UE e i paesi del Mercosur non è solo pericoloso per l'ambiente, ma mina la nostra sovranità alimentare e danneggia i nostri agricoltori, sostengono il ministro dell'Agricoltura e il ministro delegato al commercio all'estero e ai francesi all'estero.

Il 26 e 27 novembre, il governo chiederà al Parlamento di sostenere il suo rifiuto di concludere l'accordo di associazione tra l'Unione europea e il Mercosur, come previsto dalla Commissione europea.

I dibattiti parlamentari dovrebbero consentire di dare voce alle legittime preoccupazioni espresse nelle strade dai nostri agricoltori e condivise da molti francesi. Saranno anche l'occasione per ribadire la ferma e ribadita posizione della Francia: l'accordo è inaccettabile e l'Unione Europea deve continuare a opporsi alla sua adozione.

Tre minacce principali

Questa opposizione non segna in alcun modo il nostro rifiuto degli accordi commerciali, né la negazione dei legami diplomatici, storici e culturali che legano profondamente l’Europa e i paesi del Mercosur. La Francia è una potenza esportatrice che ha bisogno di aprire prospettive a tutte le sue imprese. Non si tratta nemmeno di puntare il dito accusatore contro i paesi del Mercosur, che sono sovrani. Si tratta di denunciare…

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