Gli skipper del gruppo di testa sperano ora di beneficiare di una depressione che li spingerà verso il Capo di Buona Speranza.
France Télévisions – Redazione sportiva
Pubblicato il 23/11/2024 10:16
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In testa alla classifica provvisoria da venerdì, Charlie Dalin (Macif) ha visto il suo distacco aumentare di alcune miglia nautiche (nm), al checkpoint delle 7 di sabato 23 novembre. Lo skipper francese ha un vantaggio di 31,5 miglia (circa 38 km) su Thomas Ruyant (Vulnerabile) e di 40,4 miglia (75 km) sull'inglese Sam Goodchild (Vulnerabile).
Le 17 barche in testa alla regata hanno doppiato l'arcipelago brasiliano di Fernando de Noronha e stanno ora regatando lungo la costa brasiliana. Sperano di catturare una depressione che si sta approfondendo al largo di queste coste e che potrebbe spingerli nella traversata dell'Atlantico verso il Capo di Buona Speranza. “È una vera porta d'accesso a Buona Speranza in condizioni veloci e comunque piuttosto piacevoli! Per il momento ci sono poche variazioni, abbiamo poche impostazioni, è piuttosto tranquillo, quasi monotono… Ma non è male! Non vedo l’ora di affrontare i sistemi meteorologici che vanno un po’ più velocemente”.commenta Yoann Richomme (Paprec Arkéa) sul sito ufficiale della gara.
Lo skipper fa parte di un piccolo gruppo che segue il trio di testa, composto da Sébastien Simon (Groupe Dubreuil), Yannick Bestaven (Maître Coq), Jérémie Beyou (Charal) e Nicolas Lunven (Holcim-PRB). Più avanti, al di là del 17° posto di Damien Seguin (Groupe Apicil), che spingerà per trarre vantaggio dalla depressione, i divari si allargano ulteriormente. La flotta è divisa in due, con circa 200 miglia nautiche di differenza tra i due gruppi, e questo divario dovrebbe aumentare ulteriormente poiché i ritardatari non beneficeranno di condizioni meteorologiche altrettanto favorevoli.
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