Giovedì nella Svizzera romanda i primi fiocchi di neve sono caduti fino in pianura, provocando disagi alla circolazione e diversi incidenti. MeteoSvizzera ha lanciato l’allerta in caso di forti nevicate in alcune zone, soprattutto nel Giura. Tuttavia, questo fine settimana è previsto un periodo mite.
La neve è caduta a quote basse, soprattutto nel Vallese e nel nord dell’arco giurassiano, e sono state rilevate quantità da dieci a venti centimetri, o anche di più nell’Ajoie, dove è stato raggiunto il livello di allerta 4 .
Secondo MeteoSvizzera al di sopra dei 1800 metri sono previsti dai 20 ai 40 centimetri.
Incidenti e ingorghi
Di conseguenza, in alcune zone si sono verificati gravi disagi alla circolazione, in particolare nella regione di Losanna, sulla A12 tra Vevey e Châtel-St-Denis, sulla A1 tra Losanna e Ginevra o anche sulla strada del lago tra Vevey e la capitale. Sono stati segnalati incidenti e viaggi stradali, la maggior parte dei quali minori, e in alcuni punti si sono formati ingorghi.
La neve ha quindi provocato un incidente che ha coinvolto da sette a otto veicoli mercoledì sera sulla A12, tra Vevey (VD) e Châtel-St-Denis (FR), provocando un ferito lieve. La circolazione sull’autostrada è potuta riprendere intorno all’1.30 nella notte tra mercoledì e giovedì.
Queste nevicate hanno causato problemi anche sull’autostrada A2 tra Amsteg (UR) e il tunnel del San Gottardo. Secondo il TCS un camion che ha attraversato la strada ha causato la chiusura dell’autostrada del San Gottardo. Le strade sono innevate in entrambe le direzioni nel tratto tra il tunnel del San Gottardo e Biasca (TI). Si consigliano le catene a causa delle condizioni di guida difficili.
Anche i trasporti pubblici sono stati perturbati con la cancellazione dei treni, soprattutto sulla tratta Losanna-Neuchatel, e numerosi ritardi.
A Berna il servizio autobus è stato interrotto a causa della neve. I tram hanno continuato a trasportare passeggeri, ad eccezione di quelli che operano sulla linea 3.
Venti tempestosi
Sono previsti venti tempestosi anche nel Giura, sulla parte occidentale dell’Altipiano e sulle montagne vallesane. Sopra i 1400 metri sono possibili raffiche fino a 150 km/h.
Venerdì le nevicate continueranno, con altri 5-15 centimetri sopra gli 800 metri. In pianura il tempo sarà variabile con anche un po’ di neve, poi possibili piogge.
Un periodo caldo dal fine settimana
“Le quantità previste nel Giura settentrionale sono relativamente rare in questo periodo”, ha spiegato alle 12:30 Mikhaël Schwander, meteorologo di MétéoSuisse. “Soprattutto all’inizio dell’inverno, non è comune”, aggiunge.
Da domenica è quindi previsto un periodo mite. “In Svizzera si stabilirà una corrente di vento da sud-ovest che porterà ad un aumento delle temperature”, aggiunge Mikhaël Schwander. Ad esempio, a Fahy (JU) lunedì potrebbero esserci fino a 17 gradi, mentre giovedì si prevedono più di venti centimetri.
Questo episodio di neve è certamente precoce, ma da decenni in pianura i giorni di neve fresca e l’altezza cumulata durante l’intero inverno diminuiscono notevolmente, ricorda il meteorologo.
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>> Ascoltate l’intervista a Mikhaël Schwander, meteorologo di MétéoSuisse:
ostolu/boi con ats
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