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Editoriale Courrier du Pays de Retz
Pubblicato il
19 novembre 2024 14:33
; aggiornato il 19 novembre 2024 alle 16:04
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Una giornata che passerà alla storia. Questo venerdì 15 novembre, un copricapo nuovo di zecca ha trovato il suo posto nel mulino di Arzelier, in cima alla sua collina, a Villeneuve en Retz. L'edificio costruito nel 1857, che cessò la sua attività un secolo dopo, presenta oggi una copertura conica, costituita da un'intelaiatura di rovere e doghe di castagno. Questo “pezzo”, opera di Maison Croix (49), è stato issato utilizzando una gru.
Un’operazione iniziata a settembre 2020
Nel corso del tempo diversi elementi dell'edificio in pietra si sono deteriorati. Per riportarlo in vita, ilassociazione Amici del Mulino Arzelier è stato creato nel 1990.
Oggi, con 200 membri, intraprende queste azioni di salvaguardia. Settembre 2020 ha segnato l'inizio dei lavori con l'installazione di un cap provvisorio. L'operazione è costata 85.000 euro.
E il rinnovamento del mulino deve continuare, per questo motivo è importante che l'associazione trovi partner forti. Ecco come Fondazione del Patrimonio è diventato un sostegno finanziario per questo progetto.
Secondo questa fondazione, “i mulini incarnano valori plurali e rappresentano una trilogia di interessi tra l’edificio, la macchina e l’uomo al lavoro nel mulino. Vero e proprio elemento del patrimonio molitorio, il suo recupero si inserisce in un progetto globale di sviluppo culturale e turistico del territorio. In questo giorno importante è stato firmato un accordo con questa organizzazione.
Riconosciuto di interesse generale e con un forte sostegno, come Valorem (gestore della turbina eolica), il Dipartimento della Loira Atlantica, il comune di Villeneuve-en-Retz, i membri e i donatori, l'associazione degli Amici del Moulin de Arzelier compie qui un passo cruciale nella valorizzazione di questo patrimonio.
C'è ancora l'albero motore e le ali da finanziare affinché il mulino torni a vivere definitivamente, per questo la Heritage Foundation e gli Amici del mulino lanciano un appello per le donazioni. Su un budget stimato in 142.000 euro, l'obiettivo della raccolta fondi è di 37.000 euro. L'associazione spera di iniziare i lavori la prossima primavera.
Facilitare la trasmissione della conoscenza
Infine, i volontari desiderano organizzare dimostrazioni educative per facilitare la trasmissione della conoscenza: produzione di farina, manutenzione del mulino, tra gli altri. L'obiettivo è sensibilizzare il grande pubblico sul vento come energia rinnovabile o sulla coltivazione del grano antico biologico.
Contatto Amici del Moulin de l'Arzelier: 06 83 82 33 78. Sito web: www.fondation-patrimoine.org/101827.
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