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Mayotte vuole prendersi cura delle sue tartarughe marine in difficoltà

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Il progetto è iniziato al Boulevard des crabes. Il suo nome, Kaz'a Nyamba. Una delle ultime novità dell'associazione Oulanga na nyamba che mira a proteggere le tartarughe marine di Mayotte, vittime del bracconaggio, ma anche di altri incidenti.

È il futuro centro per la cura e la scoperta delle tartarughe marine. Situato nella distesa fangosa di Badamiers, è progettato per integrarsi armoniosamente nel paesaggio naturale, rispettando le caratteristiche specifiche di questo ambiente sensibile. Con una superficie di 50 m2, il design che incorpora i principi di sostenibilità accoglierà, si prenderà cura e successivamente rilascerà le tartarughe nell'oceano. Una scelta deliberata della location. La vicinanza al mare renderà facile il recupero delle tartarughe ma anche l'accoglienza del pubblico. La creazione di Kaz'a nyamba segna un passo fondamentale nell'impegno dell'associazione Oulanga na nyamba per la conservazione ambientale a Mayotte, rafforzando al tempo stesso il legame tra le comunità locali e il loro patrimonio naturale.

Per vedere questo ospedale per tartarughe aprire le sue porte il prima possibile, molti dipendenti stanno mettendo le mani in tasca. Il comune di Dzaoudzi-Labattoir, la comunità dei comuni di Petite-Terre, la prefettura e l'ufficio nazionale per la biodiversità. Una costruzione costata ben 2 milioni di euro. Ma in questo bilancio mancano 400mila euro. Per questo l'associazione Oulanga na nyamba lancia un appello per le donazioni. La società civile e le imprese sono chiamate in soccorso. Ricordiamo che ogni donazione dà diritto ad una riduzione fiscale pari al 66% dell'importo versato. Un vantaggio significativo per sostenere una causa ambientale.

Quindi vai alla pagina della campagna di donazioni.

https://www.helloasso.com/associations/oulanga-na-nyamba/formulaires/6


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