Il Marocco prevede un livello di pericolo che va da “moderato” a “estremo”

L’Agenzia nazionale per l’acqua e le foreste prevede un livello di pericolo che va da “moderato” a “estremo” per gli incendi boschivi in ​​diverse province del regno, dal 22 al 24 giugno.
In una nota, l’agenzia ha spiegato che dopo aver analizzato i dati relativi al tipo di copertura forestale e alla sua suscettibilità all’ignizione e alla combustione, nonché le previsioni climatiche e le condizioni topografiche delle regioni, ha identificato un rischio estremo (livello rosso) per le province di Tangeri, Assilah, Fquih Ben Salah, Nador, Taza, Khénifra, Essaouira, Larache, Taounate, Al Hoceima, Berkane.
L’agenzia ha inoltre avvertito di un rischio elevato (livello arancione) per le province di Chefchaouen, Tétouan, M’Diq-Fnideq, Béni Mellal, Taroudant, Oujda Angad, Khemisset, Taourirt.
Inoltre, è stato individuato un livello di rischio moderato (livello giallo) per le province di Al Hoceima, Kénitra, Sidi Slimane, Agadir-Ida-Ou Tanane.
Il comunicato stampa dell’Agenzia nazionale per l’acqua e le foreste sottolinea la necessità che i residenti che vivono vicino alle aree forestali, così come i lavoratori e i visitatori, esercitino cautela e vigilanza, evitando qualsiasi attività che possa innescare un incendio. Ha inoltre chiesto che eventuali avvistamenti di fumo o comportamenti sospetti siano tempestivamente segnalati alle autorità locali.
L’agenzia pubblica quotidianamente mappe previsionali, basate su dati scientifici, che specificano le aree sensibili esposte al rischio di incendi boschivi, con l’obiettivo di prevenire questa minaccia su scala nazionale.