Con un prezzo medio giornaliero di 44,5 euro, Réallon è la stazione sciistica più economica d'Europa, secondo la classifica del sito di prenotazioni online Holidu.
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Sci, un'attività riservata ai più ricchi? Non è questo ciò che pensa il team della tenuta Réallon, nelle Alpi del Sud. Alla fine del 2024 è stata appena classificata come la stazione sciistica più economica d'Europa dal sito di prenotazione online Holidu. “In un contesto di crisi del potere d’acquisto senza precedenti, è importante che le famiglie possano venire” spiega il direttore della struttura, Kevin Thirion. Dopo Réallon nelle Alte Alpi e il Monte Parnasso in Grecia, un'altra zona di Paca si colloca al terzo posto in questa top 10: Roubion-les-Buisses, nelle Alpi Marittime.
Situato tra i 1560 ed i 2115 metri sul livello del mare, il comprensorio sciistico di Reallon si sviluppa su 30 chilometri di piste ed ha sei impianti di risalita. tuUna giornata sulle piste costa in media 44,5 euro a persona. 3,5 euro in meno che a Roubion-les-Buisses, sempre secondo l'ultimo studio Holidu. “È una classifica che accogliamo con grande favore.” dice il direttore della struttura. Ha rilevato la tenuta un anno prima. In confronto, nella zona più costosa, costa tra i 200 e i 360 euro al giorno.
Nel sistema della gestione pubblica la stazione assume il suo ruolo quasi “sociale”,è importante che le famiglie possano accedere allo sci, perché è un'attività nel cuore della naturaPer i locali è disponibile il pacchetto “primeur” a 220 euro l’anno.
Kevin Thirion insiste: “qui il parcheggio è gratuito e la situazione non è destinata a cambiare. Disponiamo anche di un tappetino d'ingresso accessibile per permetterti di creare ricordi senza spendere“. L'obiettivo, ovviamente, è poi portare vacanzieri e gente del posto sulle piste a pagamento.
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Dei 3.500 posti letto accessibili a Réallon, solo 400 possono essere affittati tramite un albergo o un centro vacanze. Per il resto si tratta soprattutto di seconde case.
Con questo tipo di ranking visibile su internet e sui social network, la popolarità del dominio potrebbe portare la struttura a oltrepassare i propri limiti. “Il che potrebbe portare alla creazione di posti di lavoro che non saranno direttamente sulle piste, ma necessari alla permanenza“.
Dal weekend del 14 e 15 dicembre sarà possibile venire al resort, dal 21 l'area sarà aperta tutti i giorni.Sappiamo che abbiamo principalmente una clientela locale quindi ci concentriamo molto nei fine settimana e nei mercoledì“, sottolinea il regista.
Kevin Thirion lo sa, dovremo adattarci al cambiamento climatico: “questa è già la logica verso la quale stiamo andando“. La stazione diversifica le sue attività, con lo slittino, ma anche il kart in montagna e persino l'arrampicata. Abbastanza per far funzionare Réallon tutto l'anno. L'estate rappresenta già il 15% del fatturato della zona. “D'altronde una località non può sopravvivere senza lo sci, senza l'inverno“, sottolinea.
In questa logica di adattamento, la zona di media montagna ha già aumentato la sua distanza di piste fino a raggiungere quest'anno i 40 km.con circuiti naturali, che si prestavano allo sfruttamento senza molte trasformazioni. Sono stati adeguati solo gli arrivi e le partenzeIl tutto con un'idea dichiarata: essere parte della natura, senza distruggerla.
Con un'apertura di 170 giorni lavorativi all'anno, Kevin Thirion afferma di avere “un budget in pareggio”. Lui punta sugli investimenti, ma non troppo, per evitare di ritrovarsi»bloccato nel mezzo“Quando si devono restituire somme ingenti, i prezzi inevitabilmente aumentano.
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