DayFR Italian

Coppa di Francia. La Maladrerie vede svanire il suo sogno, l'SM Caen affronterà il Bolbec all'ottavo turno

-

La Maladrerie lo sognava, non poteva farlo. Privata di cinque titolari, ampiamente ringiovanita al fischio d'inizio, troppo timida nel primo tempo, la squadra di Vincent Laigneau ha visto svanire gran parte delle sue speranze di affrontare l'SM Caen nel turno successivo nei quarantacinque minuti contro il Bolbec, un altro residente nella Regione 1.

È stata punita all'inizio del match poi nel recupero del primo atto, in due momenti chiave della partita. Ogni volta su calcio da fermo, i cugini di Leroux, Cédric (0-1, 3') poi Mathieu (0-2, 45'+ 3) hanno sfruttato la loro grande stazza per vincere con un colpo di testa. “Il primo gol ci fa male fin dall'inizio, dice Vincent Laigneau, l'allenatore della Maladrerie. Non abbiamo fatto un primo tempo straordinario, non c'erano le emozioni e gli ingredienti di una partita di Coupe de , la grinta nelle gare e nei duelli. Erano più forti di noi in queste aree. Il secondo tempo è stato un po’ più coerente, più vivace, ma era un po’ troppo tardi. Abbiamo ridotto il punteggio, ma il Bolbec oggi merita la qualificazione per 8e girare. La Mos ha saltato il primo periodo e questo gli ha fatto male. »

Sotto gli occhi del sindaco di Caen Aristide Olivier, del Malherbistes Alexandre Mendy e di Lorenzo Rajot venuti a vedere il loro prossimo avversario, si sono riunite diverse generazioni di La Maladrerie, dai giovani del club ai veterani, tutti venuti a prestare una mano come volontari, dopo essere stati presenti per alcuni sul campo ventitré anni fa, durante i soli 8e Il turno della Coupe de France nella storia del club contro l'Issy-les-Moulineaux.

La Mos non ha potuto subire la stessa sorte nel 2024, ma ha saputo mostrare dopo un volto molto migliore, con una cerniera centrale che ha saputo dare l'esempio, con un Enzo Larchevêque esemplare e un Nathan Laigneau di grande impatto, autore di la riduzione del punteggio su una deviazione del piede destro, dopo aver ricevuto un calcio di punizione (1-2, 73'). Ciò ha sollevato dubbi su una squadra del Bolbec che prima si era chiusa in se stessa. La Mos aveva avuto qualche situazione calda in precedenza, con Ghertil (47') e Larchevêque (57'), aveva anche la palla del pareggio, ma il recupero di Jaunet in campo aperto è volato via (88').

A parte i due gol subiti, ha veramente tremato solo con questo tiro sulla traversa di Demba (79'). Ma la maturità di Bolbec ha senza dubbio fatto parte della differenza. Permette al club del Seinomarine di sfidare l'SM Caen (Ligue 2) all'ottavo turno, sabato 30 ottobre. Non sarà sul suo terreno di casa, non all'altezza di un incontro del genere, e questa partita potrebbe benissimo svolgersi allo stadio Océane di Le Havre.

IL MALATO (R1) – BOLBEC (R1): 1-2 (0-2).

Arbitro: Sig. Fourel. Spettatori: circa 1.000.

MA. La Maladrerie: Laigneau (73'); Bolbec: C. Leroux (3'), M. Leroux (45'+3).

AVVERTENZE. La Maladrerie: Coulibaly (41'); Bolbec: Gilot (10'), Calabrese (16').

MALATTIA: Angatahi – Duval (Lefèvre, 69'), Larchevêque (cap.), Laigneau, Caillard (Coulibaly, 30') – Khadrejnane, Franchequin (Lemarchand, 46'), Keita (Jaunet, 61') – Ghertil (Maurin, 69' ), Renaux, Diaby. Allenatore: Vincent Laigneau.

BOLBEC: Paumel – Demba, C. Leroux, M. Leroux (cap.), Auzou, Diallo (Hadjerrouit, 87') – Calabrese, Gilot, Pion (Soumah, 70') – Van Overberghe (Seven, 65'), Massaka (Dondaine , 70'). Allenatori: Benoît Ghiskier e Lokman Cakmak.

Related News :