Giovedì sera, due uomini sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco in un bar situato in rue de la Carrière, nel 14esimo arrondissement di Marsiglia, hanno riferito vigili del fuoco e fonti della polizia. I fatti sono avvenuti intorno alle 19,45, e le vittime, poco meno di 30 anni, sono morte sul colpo. Erano noti alla polizia per casi legati al traffico di droga, secondo fonti vicine alle indagini.
Questo duplice omicidio potrebbe rientrare nel quadro delle violenze legate al traffico di droga che affliggono la città di Marsiglia, in particolare nei quartieri settentrionali, segnati dalla povertà e dalla tratta. Marsiglia è infatti considerata l'epicentro della violenza legata alla droga in Francia.
La lotta al traffico di droga, una “causa nazionale”
Questa nuova sparatoria arriva pochi giorni dopo la visita a Marsiglia dei ministri della Giustizia e dell'Interno, Didier Migaud e Bruno Retailleau, che hanno definito la lotta al narcotraffico una “causa nazionale”. Nel 2023 è stato raggiunto il record di 49 morti, principalmente a causa di una rivalità tra la mafia DZ e il clan Yoda per il controllo dei punti vendita della città.
Dall’inizio dell’anno, tuttavia, il numero di questi “narcomicidi” è in netto calo. Secondo la procura di Marsiglia, all'inizio di novembre erano stati registrati 17 omicidi legati alla droga, tra cui una vittima collaterale. Se si confermasse che questa sparatoria è collegata al traffico, il bilancio delle vittime salirebbe a 19 nel 2024.
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