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“Viaggio della Fiamma della Memoria” – Novità

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Aggiornato il 13/11/2024

Dal 26 al 29 novembre 2024, la Fiamma di La memoria viaggerà attraverso il Finistère. Questa iniziativa guidata danella Prefettura di Finistère, il Dipartimento ed Eserciti si inserisce nell'ambito dell'80° anniversario della Liberazione. Il suo obiettivo è quello di sensibilizzare e mobilitare il pubblico, e in particolare i giovani, sull'importanza del dovere di ricordare, nonché di rendere omaggio alle donne e agli uomini che si sono innamorati della Francia.

Per la prima volta quest'anno, la Prefettura del Finistère, il Dipartimento e le Forze Armate hanno voluto organizzare un percorso Fiamma della Memoria per mobilitare i finisteresi attorno al dovere della memoria. Questo evento, rivolto particolarmente ai giovani, mira a sensibilizzare al dovere di ricordare e di trasmettere loro i valori repubblicani difesi da coloro che hanno combattuto per la Nazione.

Immaginata come un evento che potrebbe diventare un incontro annuale, questa prima edizione assume un carattere particolare con gli anni '80e anniversario della Liberazione.

6 ITINERARI nel FINISTÈRE

Il viaggio della Fiamma della Memoria inizierà a Parigi, il 22 novembre 2024, durante una cerimonia sotto l'Arco di Trionfo dove la Fiamma verrà prelevata dalla tomba del Milite Ignoto da una trentina di studenti universitari provenienti dai diversi territori del Finistère e provenienti da istituti universitari pubblici e privati. La Fiamma raggiungerà poi il Finistère grazie ad una staffetta ciclistica effettuata da una squadra di soldati.

Giunti sul territorio del Finistère, 6 emanazioni della Fiamma si uniranno ai 6 punti di partenza (Ploudalmézeau, Kerlouan, Saint-Pol-de-Léon, Saint-Goazec, Quimperlé, Quimper) da dove inizieranno i rispettivi viaggi prima di convergere tutti verso il punta di Pen Hir a Camaret-sur-Mer, luogo di arrivo per la cerimonia finale. Durante queste fasi verranno organizzate cerimonie e attività didattiche con le scuole e le comunità visitate. Il passaggio della Fiamma sarà effettuato da unità militari.

UNA STAFFA SIMBOLICA PER RAFFORZARE IL DOVERE DELLA MEMORIA

Il 29 novembre, ultimo giorno di questa staffetta, sarà organizzata una grande cerimonia sulla punta di Pen Hir. Più di 600 giovani finisteriani parteciperanno e cammineranno fino al Monumento ai Bretoni della Francia Libera dove sarà collocata la Fiamma.

“Quest’anno commemoriamo l’80° anniversario della Liberazione. La Fiamma della Memoria, che percorrerà una trentina di comuni del Finistère, è il simbolo del sacrificio di tutti coloro che hanno dato la vita affinché viviamo in un paese libero. Ricordiamo, in occasione di questo viaggio senza precedenti, rivolto ai giovani, gli ideali e i principi per i quali essi hanno lottato con coraggio e abnegazione. Incarniamo insieme i valori della coesione e dell’orgoglio nazionale. Riaffermiamo la forza dell'impegno e dell'unità di fronte alle prove. » Alain ESPINASSE, Prefetto del Finistère.

“Il Dipartimento del Finistère ha voluto iniziare questo viaggio della Fiamma della Memoria con la Prefettura e le Forze Armate per rendere omaggio ai nostri veterani e a coloro che sono morti per la Francia, indica Maël DE CALAN, presidente del dipartimento. Questo impegno mira anche a instillare nei giovani finisteriani una viva consapevolezza del dovere di ricordare, sviluppare la conoscenza della nostra Storia e creare un profondo attaccamento alla nostra Nazione. Organizzando questo evento, ricordiamo a tutti che questa libertà conquistata a fatica ci obbliga e che dobbiamo rimanere i suoi vigili guardiani”.

“Dall'Arco di Trionfo di Parigi, 20 marinai partiranno in bicicletta per portare la Fiamma della Memoria fino al Finistère. Lungo tutto il percorso, un centinaio di soldati, marinai, aviatori e gendarmi accompagneranno la Fiamma attraverso tutti i luoghi cerimoniali per dimostrare il loro impegno e ne garantiranno la custodia dal 26 al 29 novembre. Saranno presenti numerosi alla cerimonia finale a Pen-Hir, momento clou al quale avrò l'onore di partecipare. » Jean-François QUERAT, comandante in capo dell'Atlantico.

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