È questa la somma che i coniugi Fillon sono stati condannati a pagare in solido nel 2022 nel corso del processo d'appello, a titolo di risarcimento danni.
Pubblicato il 11/12/2024 13:19
Aggiornato il 12/11/2024 13:21
Tempo di lettura: 1 minuto
François Fillon propone di pagare quasi 700.000 euro all'Assemblea nazionale, diversi mesi dopo la sentenza della Corte di cassazione che aveva giudicato definitiva la sua colpevolezza nella vicenda dei lavori fittizi di sua moglie Pénélope, abbiamo appreso martedì 12 novembre da franceinfo il suo avvocato, confermando le informazioni di BFMTV.
Si tratta di una proposta avanzata diversi mesi fa, secondo il suo avvocato, Me Antonin Lévy, poco dopo la sentenza della Corte di cassazione che ha ordinato una nuova udienza per riesaminare le sanzioni inflitte all'ex primo ministro. Perché se la Corte di Cassazione ha ritenuto definitiva la sua colpevolezza, non ha confermato la condanna a quattro anni di carcere di cui un anno, la multa di 375mila euro e la condanna a dieci anni di ineleggibilità. L'udienza è fissata per il 25 novembre.
Nel dettaglio, François Fillon propone di rimborsare all'Assemblea nazionale 679.989,32 euro in 10 anni. È questa la somma che i coniugi Fillon sono stati condannati a pagare in solido nel 2022 nel corso del processo d'appello, a titolo di risarcimento danni, oltre a 10.000 euro di spese legali. Il confronto con Palazzo Borbone riguarda le garanzie che François Fillon potrà fornire in caso di scaglionamento del pagamento, sapendo che se la corte d'appello lo confermerà dovrà pagare anche una multa.
Il caso “Penelopegate” è scoppiato con le rivelazioni di Le Canard chainé nel gennaio 2017, quando François Fillon era candidato della destra e del centro alle elezioni presidenziali.
Related News :