l'essenziale
Mentre domenica 10 novembre gli skipper della famosa regata velica intorno al mondo salpano, le sfide estreme della competizione stanno già diventando più difficili per alcuni concorrenti.
Sebbene si siano preparati, sanno che molti momenti saranno difficili, per almeno due mesi e mezzo in mare (per i più veloci), il Vendée Globe rappresenta sempre uno shock notevole per i partecipanti.
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Appena 48 ore fa (domenica 10 novembre) è iniziata la famosa regata velica intorno al mondo e per alcuni concorrenti già iniziano le prime avventure. Questo è il caso di Eric Bellion. La notte da lunedì 11 a martedì 12 è stata caotica.
“Amici, che serata m***a”, testimonia in un video il timoniere dell'Imoca “Stand as one”. “Non so più da dove cominciare, ho male ovunque e sono ore che combatto”.
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Il marinaio fraciliano è infatti rimasto vittima di due bloccaggi consecutivi della randa. “Mi sono ritrovato con la randa e il gennaker allentati (una combinazione di due tipologie di vele utilizzate a seconda dell'intensità del vento, ndr) con onde e vento molto forti.”
Dopo diverse ore di sforzi, Eric Bellion riuscì finalmente a scappare, esausto. “Non pensavo di farcela, ho lasciato le piume. Spero che tu dorma bene sotto le tue trapunte.”
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