Il tango argentino è sotto i riflettori per quattro giorni a Le Gosier, in occasione della seconda edizione del Guadeloupe Tango Festival. In programma convegni, spettacoli e corsi di danza. Un ballo latino che piace a molti guadalupani.
Il Guadalupe Tango Festival celebra questo fine settimana la sua seconda edizione. Tra i duecento partecipanti, alcuni sono nuovi alla disciplina ed altri sono più esperti. Per France-Lise, che si è iscritta per la seconda volta, dopo i corsi in Argentina e Spagna, per apprezzare una danza del genere è fondamentale sapersi lasciare andare.
Non avendo padroneggiato la danza, abbiamo sempre l'impressione di trovarci in una situazione di valutazione. Quando lasciamo andare, è magnifico. Ci lasciamo trasportare completamente. Per me è fantastico.
France-Lise Pineau, stagista
E per migliorarsi, tre coppie di maestri vengono a condividere le loro conoscenze con questi apprendisti, grazie alle lezioni impartite ogni mattina. Campioni europei, molteplici finalisti dei Mondiali di Tango in Argentina o anche coreografi, con precisione tecnica ed eleganza riconosciute in tutto il mondo, provano tutti un vero entusiasmo tra i Guadalupani per questa cultura del Tango.
I Guadalupani accolgono questa danza in modo molto naturale. Fa parte della loro cultura, della loro voglia di ballare. In questo modo, da molti anni, il tango ritorna in Guadalupa.
Sandra Messina, coreografa
E se ogni sera si tiene un ballo aperto a tutti all'interno dell'hotel, gli organizzatori sono stati costretti a rifiutare la partecipazione alla serata di prestigio del sabato sera. Vittima del suo successo, il Guadeloupe Tango Festival? Possiamo affermarlo. Si consolino i delusi, il Festival tornerà per la terza edizione. Bisognerà però attendere il 2026.
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