DayFR Italian

una mostra gratuita a Parigi sui diamanti – Paris Select

-

Dal 22 al 24 novembre 2024, Sonia Sieff, fotografa francese, espone gratuitamente le sue opere presso la galleria La Cité, rue Réaumur, a Parigi. La mostra, dal titolo Big Bangè una collaborazione con il Natural Diamond Council.

Sonia è stata formata da suo padre, Jean-Loup Sieff, fotografo dietro il nudo di Yves Saint-Laurent. Ha ricevuto la sua prima macchina fotografica a sedici anni. Ha iniziato la sua carriera nel mondo del cinema e della moda. Sonia si è distinta nel 2017 con la pubblicazione di I francesi. Una raccolta di foto di donne intorno a lui catturate senza ritocco. Nel 2024 firma un nuovo lavoro, Appuntamentodove ha fotografato centosettantasei uomini nudi incontrati in tutta Europa. Questo approccio artistico si estende anche al progetto 100 versare Il mondo. Immortala cento personalità coinvolte nel movimento Me Too in Francia, per denunciare la violenza sulle donne.

Per questa mostra parigina, Sonia Sieff dirige il suo obiettivo verso il diamante, una pietra che affascina. Lo esplora da tutte le angolazioni, rivelandone sfaccettature poco conosciute. In collaborazione con il Natural Diamond Council, cattura i molteplici simbolismi di questa pietra, paragonandola a un viaggio contemplativo e senza tempo. Attraverso le sue immagini collega il viaggio di questa pietra preziosa ai temi della creazione dell'universo e della trasformazione nel tempo.

Sieff ha uno sguardo molto personale, evocando l'idea di bellezza cruda e organica. Lei spiega: “Queste pietre grezze e non lucidate possiedono una bellezza che supera la perfezione. Richiamano un universo in miniatura, una danza tra luce e ombra, luminosità e oscurità. La luce lì riflessa evoca il corpo umano, con i suoi segreti svelati da un’attenzione intima.”

Attraverso questo progetto, infatti, Sieff e il Natural Diamond Council invitano il pubblico a riscoprire il diamante sotto una luce diversa: non solo come simbolo del lusso, ma anche come riflesso delle forze naturali e delle trasformazioni che lo hanno plasmato.

Leggi anche: Roger Vivier, la sua arte cinematografica e le porte chiuse

Related News :