Domenica 24 novembre | dalle 15:30 alle 18:30 |
Radio Libertaire si invita a Publico per il 40° anniversario delle trasmissioni “ Gente da legare » e « Borsa per radio »
Domenica 24 novembre Radio Libertaire sarà in diretta e in pubblico dalla libreria Publico, dalle 15:30 alle 18:30.
Cosa c'è di meglio di una domenica pomeriggio per festeggiare non uno ma due compleanni? ! Quest'anno le trasmissioni Folk à Lier e Radio Cartable festeggiano il loro quarantesimo anniversario. Questo meritava uno spettacolo davvero speciale !
http://folkalier.free.fr/
https://www.radio-libertaire.org/po…
https://www.radio-libertaire.org/po…
https://radio-cartable.ouvaton.org/
I conduttori di questi due programmi saranno quindi con noi attorno ai microfoni di Radio Libertaire, per discutere della già lunga storia di questi due programmi. Saranno presenti altri conduttori per condividere questo momento e informarci sulle ultime novità dei loro spettacoli.
**Il programma di questo pomeriggio è attualmente in fase di elaborazione e sarà disponibile per la consultazione sul sito Publico Info http://www.librairie-publico.info/?…
Guardare al passato ci invita anche a pensare al futuro. Discuteremo delle minacce che gravano sul finanziamento di Radio Libertaire, in un momento in cui i progetti di bilancio prevedono tagli netti al finanziamento delle radio comunitarie.
Radio libertaria in allerta !
Cari amici in ascolto, cari amici in ascolto,
Radio Libertaire, come circa 700 radio comunitarie sparse in tutta la Francia, è in pericolo a causa della legge finanziaria 2025 !
Il disegno di legge prevede una riduzione del 30% dei finanziamenti destinati al Fondo di sostegno all'espressione radiofonica (FSER per gli amici intimi).
Ma qual è il FSER ?
Creato nel 1982, il FSER mira a consentire alle radio comunitarie di svolgere, cito, “la loro missione di comunicazione sociale locale nei territori”.
Fino al 2008, questo fondo consisteva nel gettito di un'imposta basata sulle somme pagate dagli inserzionisti per la diffusione di messaggi pubblicitari alla radio e alla televisione.
Dal 2009 provengono da uno stanziamento forfettario del bilancio statale e vengono assegnati per ordine del Ministro della Cultura e della Comunicazione.
Questo processo è stato spesso utilizzato dallo Stato per monopolizzare risorse che venivano gestite senza il suo intervento (fondo per garantire il sistema pensionistico, tentativo di prendere il controllo delle riserve del regime Agirc-Arrco, acquisizione dei regimi assicurativi contro la disoccupazione, Previdenza Sociale, con il pretesto dei deficit talvolta organizzati dallo Stato). È insopportabile !!!
RL richiede e riceve ogni anno il “contributo di esercizio” che, se automatico, richiede la compilazione di numerose pratiche e la fornitura dei documenti giustificativi che lo accompagnano.
Rappresenta più di due terzi del suo bilancio. Radio Libertaire non ha dipendenti, la sua attività si basa, lo ricordiamo, sul volontariato, il suo intero budget è destinato alle operazioni.
Per le altre radio, quelle che hanno dipendenti, sarà necessario licenziare i lavoratori. Per alcuni sarà semplicemente la fine dell’avventura.
Con il pretesto del rigore di bilancio, è l’occasione per liberare il panorama da attori indipendenti o un po’ troppo ribelli. In questi tempi di estrema destra c’è motivo di preoccuparsi.
Per il momento siamo in contatto con le diverse strutture rappresentative delle radio comunitarie come SNRL o il CNRA che già chiedono la mobilitazione.
Sai che puoi aiutarci con le donazioni andando sul sito RLscheda “Finanziamenti/Sostienici”. Ma soprattutto diffondere l'informazione e prepararsi alla mobilitazione per Radio Libertaire e tutte le altre radio ancora libere.
www.radio-libertaire.org
Related News :