Mercoledì è stato presentato alla stampa il nuovo reliquiario destinato a ospitare la Corona di Spine di Cristo nella cattedrale di Notre-Dame a Parigi.
Decisamente moderno, questo “reliquiario da muro” contemporaneo, realizzato in legno di cedro e blocchi di vetro che formano un'aureola, “conterrà la corona di spine che coprì il capo di Gesù Cristo al momento della sua Passione”, ha spiegato Guillaume Normand, vicepresidente rettore della cattedrale Notre-Dame de Paris, durante la sua presentazione.
Il reliquiario ha la forma di una grande pala d'altare (3,60 x 2,60 m) in legno di cedro “che è il legno della Croce” incastonato con spine di bronzo inserite in intagli sempre più larghi, sottolineano cattedrale e diocesi in una cartella stampa.
“L'ispirazione è stata quella di realizzare una grande pala d'altare in legno di cedro in cui è intarsiata un'aureola di vetro cabochon, al centro della quale è presentata la reliquia della corona”, ha spiegato Sylvain Dubuisson, il designer.
La Corona di Spine, chiamata Sacra Corona o Corona di Cristo, è nella tradizione cristiana la corona che fu posta sul capo di Cristo prima della sua crocifissione.
“Questi sono i simboli della Passione”, ha aggiunto Sylvain Dubuisson, sottolineando che le spine “sono la rappresentazione della sofferenza sulla corona stessa”.
Secondo questo documento, la Corona di Spine verrà visualizzata in una semisfera blu intenso situata al centro.
La teca reliquiaria “racconta, attraverso la sua maestosità e la sua grandezza, il fatto che siamo di fronte ad un oggetto importante”. Essa “cattura l'attenzione, ma non fine a se stessa, per focalizzarci sulla presenza di questa corona di spine”, spiega Guillaume Normand.
La sera dell'incendio, il 15 aprile 2019, queste reliquie, tra le più sacre per i cattolici, sono state evacuate dalla cattedrale. Ma per raggiungere lo scrigno della Corona di Spine, la teca di vetro che la racchiudeva dovette essere rotta dai vigili del fuoco.
Questo grande reliquiario, realizzato dagli Ateliers Saint-Jacques & Fonderie de Coubertin, sarà installato “nell'asse della cattedrale” e “non visibile dall'esterno, ma come qualcosa da scoprire nel momento in cui si passeggia all'interno della cattedrale “, ha aggiunto il vicerettore.
Arriverà “alla fine di novembre” poi nella settimana inaugurale, dopo l'apertura della cattedrale il 7 e 8 dicembre, “questa teca reliquiaria sarà benedetta dall'arcivescovo e riceverà essa stessa la corona di spine”, ha aggiunto .
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