Partenza dal nord quest'anno per i partecipanti al Tour de France! La Grande Boucle partirà da Lille e si concluderà come di consueto sugli Champs Elysées. Per il secondo anno consecutivo il team Red Bull sarà presente. Il suo leader, Primož Roglič, spera di poter finalmente competere a pieno titolo nella manifestazione, lui che è stato costretto ad abbandonare nel 2021, 2022 e 2024. In assenza della sua stella, il team RB è comunque riuscito a consolidare un buon 18° posto nella classifica generale. classifica generale grazie all'australiano Jai Hindley. Quest'anno Roglič, quattro volte vincitore della Vuelta, intende fare il guastafeste tra Pogačar, Vingegaard, Evenepoel e il belga Wout van Aert.
Dopo il trasferimento in Italia lo scorso anno, ritorno alle origini per il Tour de France. Partirà da Lille e attraverserà l'Hauts-de-France in 4 tappe prevalentemente pianeggianti. Se i velocisti saranno sotto i riflettori, potremo anche vedere i contendenti alla maglia di peso distinguersi fin dall'inizio, in particolare sulle coste di Cassel e Mont Noir durante la prima tappa. Nella seconda tappa da Lauwin-Planque a Boulogne-sur-Mer, le gambe potrebbero già cominciare a pizzicare con un arrivo sulla Côte de Saint-Etienne-au-Mont (11%) poi su quella di Outreau (8,8%). Le prossime due tappe saranno leggermente meno ripide, ma potrebbero essere drasticamente complicate dal vento che soffierà sulle coste settentrionali.
Prima di raggiungere i Pirenei e le prime grandi tappe di montagna, la Grande Boucle scenderà dalla Francia da ovest. La prima cronometro si svolgerà il 9 luglio a Caen. In programma terreno completamente pianeggiante su strade larghe, terreno ideale per gli specialisti. Il giorno successivo i corridori lasceranno Bayeux, una piccola cittadina della Normandia con una ricca capitale storica. I 201 km di questa dura tappa li porteranno a Vire, sempre in Normandia. Continuiamo a scendere lungo la costa occidentale del Paese: direzione Bretagna per una 7a tappa che vedrà i diversi pugili del tour sfidarsi per accaparrarsi secondi preziosi complessivi. Infine, l'ottava e la nona tappa saranno teatro di volate finali che già si preannunciano esplosive.
Qui cominceranno le cose serie. Le prime tappe di montagna si svolgeranno nel massiccio centrale. I corridori partiranno inizialmente da Ennezat, e alterneranno salite e discese su 163 km di corsa, per la gioia dei tifosi. I magnifici paesaggi dell'Alvernia contrasteranno con la difficoltà del terreno che dovrebbe far brillare i favoriti. Dopo una tappa piuttosto rilassante a Tolosa (nonostante una variazione del 20% che potrebbe depurare il gruppo), le diverse squadre si dirigeranno verso i Pirenei. La dodicesima tappa prevede un centinaio di chilometri pianeggianti, poi i corridori affronteranno le pendici di Hautacam. Il giorno successivo si svolgerà la seconda cronometro di questa edizione. Una piccola particolarità per l'occasione: la gara si svolgerà su una ripida salita. I corridori dovranno percorrere gli 8 km al 7,9%. Senza dubbio una giornata da segnare sul calendario perché questo test sarà decisivo. Il giorno successivo, il gruppo avrà il piacere di gareggiare in una grande classica della Grande Boucle. Partendo da Pau scalerà le 4 cime che le separano dall'arrivo a Luchon-Superbagnères, cosa che non accadeva dal 1989.
Fine delle tappe pirenaiche, direzione Alpi! I velocisti potranno brillare nella 15a tappa da Muret a Carcassonne prima di lasciare il posto ai migliori scalatori del pianeta sul Mont Ventoux. Per questa edizione 2025, la tappa si concluderà in cima a questa montagna ripida e mitica. Il giorno successivo le gambe riposeranno su una tappa piuttosto pianeggiante ma soggetta a forti raffiche di vento. Il giorno successivo offrirà probabilmente uno spettacolo molto bello: il gruppo partirà da Vif e dovrà scalare successivamente il Col du Glandon, poi il Col de la Madeleine prima di finire sull'emblematico Col de la Loze. La 19a tappa sarà l'ultima in alta montagna. Nei 130 km che separano Albertville da La Plagne, i corridori dovranno compiere un ultimo enorme sforzo su una tappa fatta quasi esclusivamente di notevoli rilievi. Poco prima del tradizionale arrivo sul “viale più bello del mondo”, devono distinguersi gli avventurieri. Una penultima tappa avvincente che non dovrebbe però incidere molto sulla classifica generale. Proprio come la recinzione che ritorna sugli Champs-Elysées. Dopo essere arrivati a Nizza l'anno scorso, i velocisti lotteranno ancora una volta per essere incoronati davanti all'arco di trionfo.
6 minuti
Presentazione della bicicletta Red Bull – BORA – hansgrohe Tour de France
Entra nell'hangar Red Bull per costruire la bici del Tour de France di Jai Hindley mentre Red Bull – BORA – hansgrohe si prepara a inseguire la vittoria.
Related News :