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Allerta gialla per temporali sull'Hérault, sull'Aude e sui Pirenei orientali in Occitania questo martedì 5 novembre

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Météo- ha messo in allerta gialla temporali nei dipartimenti dell'Aude, dell'Hérault e dei Pirenei Orientali questo martedì 5 novembre dalle 15 alle 21. Gli accumuli piovosi potrebbero localmente raggiungere i 40 mm. Stai attento.

Météo-France ha messo in allerta gialla per il rischio temporali i dipartimenti dell'Aude, dell'Hérault e dei Pirenei Orientali questo martedì 5 novembre, dalle 15 alle 21. Questo allarme di condizioni meteorologiche instabili prevede precipitazioni potenzialmente intense, con accumuli di pioggia che localmente raggiungeranno i 40 mm. Le autorità raccomandano cautela, soprattutto quando si viaggia in queste aree.

Condizioni meteorologiche in Occitania

La regione dell'Occitania affronta una giornata caratterizzata da una nuvolosità persistente, che si estende dal delta del Rodano verso le Cévennes, la Montagna Nera, il Lauragais e il Rossiglione. Su tutta la regione sono previste precipitazioni di debole intensità, con occasionali episodi moderati, che potrebbero trasformarsi in temporali localizzati nel pomeriggio. Queste perturbazioni interessano anche le creste dei Pirenei, il nord del Massiccio Centrale e il sud delle Alpi. Si prevedono invece schiarite sul resto del Paese, in particolare dal Sud-Ovest al Centro-Est, mentre il tempo grigio persiste a nord della Loira. La Corsica e la Costa Azzurra beneficeranno di un tempo molto soleggiato.

Le temperature massime rimangono miti per la stagione, con valori che raggiungono gli 11-16 gradi nella metà settentrionale e i 17-22 gradi nella metà meridionale della Francia.

Comprendere il fenomeno delle tempeste

I temporali sono fenomeni meteorologici complessi e potenzialmente pericolosi. Sono caratterizzati da fulmini e tuoni, prodotti all'interno dei cumulonembi. Queste nubi, soprannominate “nuvole temporalesche”, possono misurare da 5 a 10 km di larghezza e salire fino a 16 km di altitudine. A questa altezza si allarga la sommità del cumulonembo, formando una struttura a forma di incudine, tipica dei temporali.

I temporali si formano più spesso in condizioni di elevata umidità e caldo, che generano una forte instabilità atmosferica. Quando sono isolati, spesso compaiono vicino a morfologie o si formano dal riscaldamento del terreno in estate. Tuttavia, i temporali possono anche organizzarsi in linee, formando quella che i meteorologi chiamano “linea del temporale”, che può estendersi per diversi chilometri. In alcuni casi si formano tempeste rigenerative che colpiscono la stessa regione per diverse ore di seguito, il che può portare a inondazioni catastrofiche.

I pericoli legati ai temporali

I temporali pongono diversi rischi importanti per le persone, le infrastrutture e l’ambiente naturale:

  1. Fulmine : È un fulmine che arriva al suolo, una scarica elettrica molto intensa. Può ferire gravemente o uccidere, bruciare alberi, provocare incendi e danneggiare gli impianti elettrici.
  2. Pioggia forte : Le precipitazioni sotto un cumulonembo possono essere particolarmente violente, con il rischio di inondazioni improvvise. Una nube temporalesca larga 1 km e alta 10 km può contenere fino a un milione di litri d'acqua, in grado di provocare inondazioni improvvise e distruttive.
  3. Salve : Queste precipitazioni solide, costituite da piccoli pezzi di ghiaccio, possono devastare in pochi minuti colture agricole come vigneti e frutteti, causando ingenti danni agli agricoltori.
  4. Il vento : Le raffiche sotto i cumulonembi possono raggiungere velocità impressionanti, fino a 140 km/h. Questo vento cambia frequentemente direzione, aumentando il rischio per le strutture e gli spostamenti. In rari casi può organizzarsi in tornado, vortici di vento estremamente distruttivi.

Istruzioni di attenzione

Di fronte a questi rischi occorre cautela nelle zone poste in allerta gialla per i temporali. Si consiglia di evitare le attività all'aperto e di cercare riparo in caso di peggioramento delle condizioni atmosferiche. Per chi vive all'aperto, in particolare in montagna o nelle foreste, è fondamentale stare lontano da alberi isolati e da qualsiasi punto elevato. Infine, su strada, si consiglia di ridurre la velocità, soprattutto in caso di forte pioggia, per evitare incidenti legati al fondo stradale scivoloso e alle raffiche di vento.

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