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Da Nîmes a Fort Worth passando per Saint-Gilles, questi aneddoti e luoghi che collegano il Gard agli Stati Uniti

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Martedì 5 novembre 2024, le elezioni americane contrapporranno Kamala Harris a Donald Trump. A migliaia di chilometri di distanza, nel Gard, alcune storie o luoghi ci avvicinano agli Stati Uniti.

Martedì 5 novembre è il grande giorno per gli elettori americani che sceglieranno tra la candidata democratica Kamala Harris e il repubblicano Donald Trump, ex presidente. Notizie che faranno il giro del mondo, compreso il Gard che è ricco di aneddoti e luoghi che ci legano agli Stati Uniti.

L'imperdibile Casa Bianca

Se un giorno Donald Trump verrà a visitare Nîmes, sarà forse sul campo da golf della campagna di Nîmes, sull'altopiano di Garons, che metterà alla prova il suo swing con, come sfondo, la Casa Bianca a ricordargli quella di Washington. Una replica in stile Nîmes che funge da club house che dobbiamo a Georges Arnaud, banchiere di una famiglia di Nîmes. Quest'ultimo, di ritorno da un viaggio americano, insistette per costruire nel 1902 “La Casa Bianca”, il covo dei presidenti degli Stati Uniti. Il golf arrivò più tardi, nel 1955, grazie a Paul Alcay.

L'amicizia tra Folco Baroncelli e un capo Sioux

Il 27 ottobre 1905, la troupe di Buffalo Bill e gli indiani si accamparono sulla strada da Arles a Nîmes come parte del tour “Wild West Show”. Uno spettacolo a cui assisteranno lo scrittore Frédéric Mistral e il poeta manadier Folco Baroncelli. Questi ultimi accompagneranno poi gli indiani e i cowboy affinché possano assistere allo smistamento dei tori e all'abrivado nella Petite Camargue. Successivamente, il marchese fece amicizia con un capo della nazione Sioux, che gli valse il nome indiano Zintkala Waste, “uccello fedele”.

Il Marchese de Baroncelli con il copricapo del capo indiano.

Di questa amicizia restano poesie come “Red Ballad” ma anche il copricapo di un capo indiano e un paio di mocassini donati al marchese e che sono conservati dai suoi discendenti. E poi, la Camargue e i suoi grandi spazi, i suoi pastori, le sue tradizioni ricordano anche gli Stati Uniti, terra di cowboy e indiani.

La chiesa abbaziale di Saint-Gilles ha ispirato gli architetti americani

Nel corso del 2019 suoni e luci all'abbazia che hanno rievocato i legami tra essa e gli Stati Uniti.
Midi Libre – Archivio KH

A metà dicembre 2019, la città di Saint-Gilles ha approfittato del tradizionale spettacolo di suoni e luci di fine anno per mettere la chiesa abbaziale di Saint-Gilles sotto i riflettori americani. L'occasione per ricordare che la facciata di questo magnifico patrimonio, gioiello dell'arte romanica, aveva ispirato numerosi architetti americani.

Così, durante la ricostruzione nel 1902 della chiesa di Saint-Barthelemew a New York, l'architetto Stanford White si ispirò direttamente alla chiesa abbaziale di Saint-Gilles “il più bel capolavoro architettonico di Francia”secondo lui. Orgoglio locale! Inoltre, l'architetto di Nîmes Jean-Louis Pagès, recentemente scomparso, è noto per essere stato colui che ha progettato la più grande abbazia cattolica degli Stati Uniti per la comunità nobertina di Orange.

Il denim che ha portato i jeans

Twill di lana e seta, denim, questa tela prodotta a partire dal XVII secolo in Linguadoca e ovviamente a Nîmes, centro dell'industria tessile dell'epoca, seppe varcare i confini grazie al fiorente commercio del cotone. Fu negli Stati Uniti che Levi Strauss, un commerciante di tessuti, utilizzò questa tela per produrre i suoi primi jeans.

Un prodotto di Nîmes che sarebbe passato attraverso il porto di Genova, da qui il nome… Indumento da lavoro durevole del XIX secolo che divenne popolare e ebbe un uso molto più ampio della semplice vestizione degli operai.

Un gemellaggio tra Nîmes e Fort Worth

Rappresentanti di Fort Worth nel settembre 2019 insieme al sindaco di Nîmes Jean-Paul Fournier.
Midi Libre – MIKAËL ANISSET

Questa sedicesima città degli Stati Uniti è l'ultima ad essersi gemellata con Nîmes nel settembre 2019. Ciò consente alle scuole e ai residenti di avere scambi regolari con questa città texana. Cinque anni fa anche una delegazione di Nîmes si è recata a Fort Worth. Il nome di questa città è stato dato ad una rotonda situata all'incrocio tra Boulevard Allende e Avenue du Général Leclerc.

E anche…

Chi ama cambiare aria senza attraversare l'Atlantico può sempre recarsi al ranch dei bisonti americani Randals a Lanuéjols. L'opportunità di ammirare più da vicino e conoscere meglio questo animale emblematico del West americano. Tra le fattorie da ricordare, c'è anche quella dall'accento texano vicino ad Aimargues, il Longhorn Ranch.

Tra gli aneddoti da ricordare, sappiate che al Gard vennero personalità americane. È il caso del 44esimo presidente degli Stati Uniti Barack Obama che ha trascorso alcuni giorni di vacanza con la famiglia nel giugno 2019 a Villeneuve-lez-Avignon, in una villa sull'Île de la Motte.

L'ex first lady Jackie Kennedy (Jacqueline Bouvier), originaria di Gard, aveva visitato anche Pont Saint-Esprit e Avignone (soggiornando all'Hotel Europe) nel 1993. L'icona del fumetto underground americano Robert Crumb è installata da più di 30 anni a Sauve. Sua moglie, l'artista newyorkese Aline Kominsky-Crumb, è morta quasi due anni fa.

Dopo la cultura, lo sport: Nîmes annovera tra i suoi club la squadra di football americano dei Centurions. C'è anche il club di baseball degli Alligators di Nîmes.

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