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Gaël Faye torna agli Yvelines per firmare a Versailles

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Sabato 2 novembre alle 20:00 il Teatro Montansier di Versailles accoglierà Gail Fayecantautore e scrittore franco-ruandese, per una sessione di dedizione eccezionale dal suo ultimo romanzo Jacaranda. Questo evento, che mette in risalto l’uscita della sua seconda opera da parte di Grasset, permette al pubblico di approfondire la conoscenza dell’artista e il suo profondo legame con Yvelines.

Gaël Faye e gli Yveline: un ritorno alle origini

Gaël Faye, nato a Bujumbura nel 1982, ha lasciato il suo paese natale nel 1995 per sfuggire alla guerra civile burundese e al genocidio dei tutsi in Ruanda. All’età di tredici anni si è poi trasferito a Versailles che diventerà una parte importante della sua identità. Ha parlato spesso della dualità di Versailles, sia come luogo di accoglienza che come spazio di isolamento culturale.

In un’intervista rilasciata a Bruttospiega:

“È come se il mio mondo si fosse ristretto quando sono arrivato qui.”
Crescendo in questa città, si trovò immerso in un ambiente allo stesso tempo stimolante e restrittivo, che avrebbe avuto un’influenza duratura sul suo lavoro, sia nella musica che nella letteratura.

Un percorso artistico e letterario eccezionale

Dopo aver studiato commercio, in particolare a Londra, Gaël Faye abbandona il mondo degli affari per dedicarsi alla musica e alla scrittura. Dal 2013 il suo primo album da solista Pili Pili su un croissant burroso ha ricevuto il plauso della critica. Ma è con il suo romanzo Piccolo Paese (2016) che Gaël Faye occupa un posto significativo nel panorama letterario francese. Questa storia autobiografica, che descrive l’infanzia di un ragazzino durante le guerre civili in Burundi e Ruanda, ha ricevuto numerosi premi letterari prestigiosi, tra cui il Premio Goncourt per gli studenti delle scuole superiori.

Nel 2024 sono seconde romane Jacaranda fa il suo ingresso nella stagione letteraria. Questo affresco multigenerazionale immerge il lettore nella storia del Ruanda, ma con un’ancora geografica inaspettata: Versailles. Il personaggio principale, come lo stesso Gaël Faye, si stabilisce in questa città per cercare di ricostruire la sua vita dopo le tragedie vissute. Versailles diventa quindi uno spazio di riflessione, introspezione e resilienza.


Jaracanda: tra il Ruanda e Versailles

Il nuovo romanzo di Gaël Faye, Jacarandaporta con sé echi del passato ruandese dell’autore, ma anche le sottigliezze della sua vita in Francia. Il titolo, ispirato alla jacaranda, questo albero dai fiori viola che simboleggia la resilienza, riflette perfettamente la storia dei suoi personaggi, sparsi tra diversi continenti e che cercano di superare gli orrori del genocidio.

La scelta di ambientare parte dell’azione a Versailles rafforza il legame intimo che l’autore mantiene con questa città, permettendo al lettore di comprendere meglio le tensioni tra le radici africane di Faye e il suo viaggio in Francia. Il personaggio principale del romanzo risiede a Versailles, una scelta che illustra il modo in cui Gaël Faye integra le proprie esperienze nelle sue storie letterarie.


Versailles, un luogo di creazione e resilienza

Per Gaël Faye Versailles ha sempre rappresentato un punto di tensione tra la grandezza storica della città e la banalità della vita quotidiana. Quando parla di questa città, spesso evidenzia la dissonanza tra l’immagine aristocratica che ne abbiamo e la realtà molto più complessa dei quartieri in cui è cresciuto. Questa ambiguità traspare nelle sue opere, sia nei suoi album che nei suoi romanzi.

Lo menziona nuovamente nella sua intervista con Brutto :

“Nell’immaginario collettivo è una città aristocratica, borghese. Pensiamo al castello, alla grande nobiltà. Ma ci sono anche molti quartieri ordinari”.

Questa riflessione si estende al personaggio principale di Jacarandache, proprio come Gaël Faye, naviga tra questi due universi apparentemente opposti. Attraverso questa narrazione mostra che Versailles è molto più di una semplice città borghese; è uno spazio in cui ha potuto mettere in discussione la sua identità e le sue origini, costruendo al contempo il suo futuro artistico.

L’imperdibile evento letterario a Versailles

La dedica di Jacaranda al Théâtre Montansier si preannuncia un grande evento culturale per gli amanti della letteratura e della musica. Discuterà delle ispirazioni dietro il suo nuovo romanzo e di come le sue esperienze personali influenzano la sua creazione artistica.

Per i fan di Gaël Faye, questa serata è un’occasione unica per scoprire in profondità l’universo di un artista poliedrico, le cui opere, al crocevia tra letteratura e musica, affrontano temi tanto delicati quanto esilio, identità e resilienza di fronte al conflitto etnico.

Che siate appassionati di letteratura, curiosi della sua storia o toccati dai temi dell’esilio e della memoria, questa serata si preannuncia ricca di emozioni e scoperte.

Informazioni pratiche:

Aprile 1994: continua la guerra civile in Ruanda tra forze governative e ribelli.

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