Lunedì il governo di Basilea Città ha presentato il suo piano d’azione per raggiungere la neutralità climatica entro il 2037. Tra questi figurano linee guida e incentivi nei settori dell’edilizia e dei trasporti.
Il piano d’azione comprende 64 misure, 30 delle quali sono già in fase di attuazione, hanno dichiarato lunedì il primo ministro Conradin Cramer, la direttrice dei lavori pubblici Esther Keller e il capo del dipartimento dell’economia Kaspar Suter.
Tra le nuove misure, entro il 2026, dovranno essere introdotti negli edifici dei valori limite per i gas serra collegati ad una tassa d’incentivazione sulla CO2. “Basilea Città sarà il primo Cantone a definire tali valori limite”, ha affermato Esther Keller.
Il governo prevede inoltre di riscuotere una tassa di compensazione in caso di demolizione di edifici con meno di 60 anni. L’esecutivo ritiene che la demolizione dei vecchi edifici sia attualmente troppo vantaggiosa. Si prevede inoltre di ridurre gli ostacoli alla trasformazione degli edifici esistenti.
Aumento della tassa automobilistica
L’Esecutivo esaminerà anche la possibilità di aumentare la tassa sugli autoveicoli, in particolare quelli pesanti e ad alte emissioni. Ciò comporta il rafforzamento del principio “chi inquina paga” nel traffico stradale.
Il governo intende inoltre adottare misure per ridurre in modo sostenibile il traffico sulla rete stradale nel caso in cui dovesse essere costruito il tunnel autostradale sotto il Reno. Questo progetto fa parte del pacchetto di prolungamento dell’autostrada presentato al popolo svizzero il 24 novembre.
Anche l’offerta dei trasporti pubblici deve essere sviluppata e resa più attrattiva. Ciò include l’aumento della velocità della RER e la creazione di una linea di autobus transfrontaliera con Germania e Francia.
Incertezze di pianificazione
L’esecutivo stima che per attuare il piano d’azione saranno necessari dai 197 ai 317 milioni di franchi di investimenti. Questa ampia gamma si spiega con le incertezze nella pianificazione e nello stato della tecnologia degli impianti previsti. Alcune misure dovranno ancora essere sottoposte al Parlamento ed eventualmente al popolo in caso di referendum.
Nel novembre 2022 la popolazione del cantone ha deciso che Basilea Città dovrebbe raggiungere la neutralità climatica entro il 2037. Hanno preferito un controprogetto del governo a un’iniziativa che richiedeva il raggiungimento dell’obiettivo zero gas serra già nel 2030.
Basilea Città sarà così davanti agli altri cantoni e alle grandi città. La città di Zurigo si è posta l’obiettivo della neutralità carbonica entro il 2040. La Confederazione punta al 2050.
ats/ostol
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