– Payerne avanza con la sua zona Aéropôle
Nonostante i problemi finanziari della società che gestisce il parco tecnologico, il Comune avvierà uno studio sullo sviluppo del sito.
Pubblicato oggi alle 08:57
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Nonostante le sei voci contrastanti, provenienti dalle fila dell’UDC, del PLR e del PSIP, Payerne può andare avanti nello sviluppo di un nuovo piano generale delle sue aree Aéropôle. Giovedì il Consiglio comunale ha ampiamente convalidato un prestito di studio di 366.000 franchi (39 sì). Lo studio dovrebbe in particolare consentire la creazione di due strade d’accesso a nord e a sud del sito strategico per separare il traffico automobilistico da quello aereo.
Mentre i conti della swiss aeropole SA (SASA) non sono ancora in pareggio, sul sito potrebbero essere investiti quasi 10 milioni di nuovi franchi. Si tratta anche della demolizione degli edifici della Belle-Ferme, della revisione delle infrastrutture sotterranee, della costruzione di un parcheggio silo o dell’installazione di una barriera di sicurezza. Tanti costi che preoccupavano Roland Bucher. “Il Comune avverte nel bando che deve prevedere soluzioni per a Retribuzione SASA. Siamo ormai alla fine dell’anno e ancora non è finita. In queste circostanze è sorprendente che la SASA dia delle direttive”, sospira il consigliere del PLR.
Rischio cambio di destinazione d’uso
Il fiduciario di Payerne, Eric Küng, ha risposto che lo sviluppo di un nuovo piano aziendale quinquennale è stato ritardato. Quindi anche il sostegno della comunità. “È un’opportunità per la città di trarre vantaggio da questa terra. Se smettiamo di svilupparli adesso, c’è il rischio di una nuova zonizzazione”, sottolinea chi siede nel consiglio di amministrazione della SASA. E da aggiungere che presto verrà emanato un altro avviso comunale sulla valorizzazione delle superfici attraverso diritti distinti e permanenti anziché di vendita.
“La commissione desidera sostenere lo sviluppo di queste zone dell’Aéropôle così importanti per le economie del Payer e del Broyard”, ha affermato Alexandre Godel (PLR), per la Commissione tecnica. Pur rammaricandosi della mancanza di visione comunale. Argomentazioni che alla fine sono state ampiamente convincenti.
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