Saïd Moussi è stato nominato giovedì ambasciatore dell’Algeria in Portogallo. Una nomina apparentemente ben accolta in Marocco visto il cambio di posizione sul Sahara di Spagna e Francia, due Paesi in cui il diplomatico algerino esercitava in precedenza le stesse funzioni.
Il Marocco sembra accogliere con favore la nomina di Saïd Moussi ad ambasciatore d’Algeria in Portogallo, carica che aveva ricoperto successivamente in Spagna e Francia, prima di essere richiamato, in reazione al cambiamento, da parte di questi due paesi, della loro posizione sul Sahara a favore del Marocco.
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Gli osservatori ritengono che il diplomatico algerino potrebbe subire la stessa sorte a Lisbona ed essere richiamato per consultazioni in caso di riconoscimento della natura marocchina del Sahara da parte delle autorità portoghesi, sottolineando l’offensiva diplomatica che il Marocco sta portando avanti per unire la comunità a livello internazionale e in particolare l’Europa alla sua causa.
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“La maledizione del Marocco perseguita l’ambasciatore algerino”, hanno scherzato gli internauti sui social network. Per alcuni analisti, i ripetuti richiami di Moussi sono indicativi del fallimento della politica estera algerina e dell’incapacità del Paese di mantenere relazioni diplomatiche stabili con i paesi europei.
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