Oltre al traffico di droga e di sostanze psicotrope, recentemente si è registrata una recrudescenza delle frodi sui francobolli. Francobolli del valore di 98mila euro su un volo proveniente dal Marocco sono stati sequestrati all’aeroporto di Valencia, come riporta la stampa iberica. Gli agenti della Guardia Civile spagnola sono riusciti a sventare un tentativo di frode.
Secondo l’Istituto armato spagnolo, all’aeroporto di Valencia hanno confiscato 42.766 francobolli francesi, britannici e spagnoli apparentemente contraffatti. I francobolli hanno un valore di 98.000 euro.
Erano nascosti nella valigia di un passeggero di 39 anni, di nazionalità spagnola e origini nigeriane, che proveniva da un volo da Casablanca. I doganieri spagnoli hanno notato segni di nervosismo nella donna nell’area ritiro bagagli dell’aeroporto di Valencia.
Tali sospetti sono stati confermati quando gli agenti della dogana e del fisco hanno osservato la donna strappare il cartellino identificativo dalla valigia, probabilmente nel tentativo di sfuggire ai controlli doganali applicati ai passeggeri in arrivo da Paesi terzi. La Guardia Civil spagnola ha poi chiesto alla donna di identificarsi e ha scoperto che aveva diversi precedenti penali per reati fraudolenti.
Lo scanner dell’aeroporto ha poi rivelato che la valigia conteneva diversi pacchi di uniformi. Aprendo la valigia, gli agenti hanno trovato un’enorme quantità di francobolli, ben 42.766 che, secondo la Guardia Civil, risultano contraffatti.
I francobolli sono stati inviati al laboratorio criminale per determinarne l’autenticità. Una volta completata questa analisi, la Guardia Civil potrebbe avviare un’indagine per un presunto reato di falsificazione. Tra i francobolli sequestrati, 16.000 sono spagnoli.
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