L’esercito del Gambia e quello del Senegal uniscono le forze per garantire la sicurezza delle frontiere

Per 72 ore le Forze di Difesa e Sicurezza gambiane e senegalesi hanno perlustrato il nord-est della regione del Kolda fino a Bassi, in territorio gambiano. Un’iniziativa che rientra nella messa in sicurezza dei confini tra i due Stati.

“Le due sezioni si sono evolute insieme per fornire una risposta alla sicurezza dei due paesi. Queste pattuglie mirano a rassicurare le popolazioni e dare loro un segnale forte da parte di due forze che possono lavorare insieme per garantire loro sicurezza”, ha dichiarato Théodore Adrien Sarr, comandante della zona militare n. 6 di Kolda.

Sebbene i due Paesi siano risparmiati dal terrorismo a differenza dei Paesi della subregione, i due Stati non intendono abbassare la guardia.

“Ciò che accade oggi riflette il nostro desiderio di unire gli sforzi sul piano della sicurezza. Siamo le stesse persone, abbiamo le stesse culture e pratichiamo le stesse religioni. Ci siamo quindi condannati a lavorare fianco a fianco per la nostra sicurezza”, ha dichiarato a Iradio il tenente colonnello Sadio Diédhiou, comandante della fanteria dell’esercito gambiano.