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Nei cantoni Vaud e Vallese i cacciatori si preoccupano della discrezione della selvaggina

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Pubblicato il 4 ottobre 2024 alle 19:52

Era andato nel Giura per ascoltare il bramito dei cervi, e non aveva trovato “né un suono, né un’anima viva”. “Grazie chi?”, chiede su Facebook il deluso cacciatore vodese, prima di aggiungere in risposta un’emoji “lupo”. Contattato, spiega: “Ho partecipato al conteggio delle lastre negli anni precedenti. Nei punti strategici ho sempre sentito i cervi. Ne deduco che la presenza del lupo provoca la dispersione o la diminuzione della selvaggina nella zona. Quanto ai cervi, sono tre giorni che andiamo a caccia e ce ne sono pochissimi. Ciò è senza dubbio dovuto alla presenza della lince, che sembra riprodursi a grande velocità Poiché tutti sono concentrati sul lupo, questo passa inosservato.

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Un cacciatore insegue la selvaggina. Siviez, Vallese, 18 settembre 2017. — © OLIVIER MAIRE / KEYSTONE

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