Macky Sall ritorna in politica in testa alla lista del PDS per le elezioni legislative del 17 novembre, affrontando un determinato Ousmane Sonko.
Mentre il Senegal si prepara alle elezioni legislative del 17 novembre, una svolta politica ha scosso la scena nazionale. Macky Sall, ex presidente del Senegal, a lungo nell’ombra, è tornato alla ribalta come capolista della coalizione Takku Wallu Senegal. Ma di fronte a lui, un grande rivale: Ousmane Sonko, il leader di Pastef, al potere. In questo contesto elettorale teso, le elezioni legislative promettono di essere un vero e proprio duello politico che potrebbe ridefinire il futuro del Paese.
Macky Sall, un ritorno strategico
Dopo aver lasciato il potere, Macky Sall sembrava aver fatto un passo indietro dalla scena politica senegalese. Tuttavia, il suo ritorno alla testa della lista della coalizione Takku Wallu Senegal, che riunisce l’APR e il PDS di Karim Wade, segna una nuova tappa. Secondo i membri del suo partito, questo ritorno è “naturale”: la sua personalità carismatica e il suo passato alla guida del paese sono riusciti a radunare attorno a sé l’opposizione. Pape Mahawa Diouf, dirigente dell’APR, afferma che Sall è l’uomo adatto per portare avanti il progetto elettorale di questa coalizione.
Se Macky Sall cerca di riunire l’opposizione per affrontare il partito al potere, Pastef, le sfide rimangono numerose. Durante le elezioni presidenziali del marzo 2024, il campo di Macky Sall ha subito una pesante sconfitta e le elezioni legislative potrebbero assomigliare a un secondo turno di queste elezioni. L’obiettivo di Sall è chiaro: imporre la coabitazione nell’Assemblea nazionale e riprendere il controllo della politica senegalese. Ma secondo il professore di scienze politiche Moussa Diaw, i senegalesi in genere non cambiano idea così in fretta, e i risultati delle elezioni presidenziali potrebbero essere confermati durante le elezioni legislative.
Un’opposizione divisa contro Sonko
L’opposizione resta però divisa. Tre grandi coalizioni condividono la scena, rendendo difficile una strategia comune. Oltre a Macky Sall, in testa alle liste figurano anche l’ex primo ministro Amadou Ba e il sindaco di Dakar Barthélémy Dias. Le discussioni per un’unione delle forze di opposizione stentano ad avere successo, con solo due dipartimenti su 46 in cui è stato raggiunto un accordo per presentare una sola lista. Questa dispersione dei voti potrebbe favorire Pastef e rafforzare il dominio di Ousmane Sonko.
Di fronte a Macky Sall, Ousmane Sonko incarna una nuova dinamica politica. Dalla sua ascesa alla guida di Pastef, la sua influenza ha continuato a crescere, soprattutto tra i giovani e le classi lavoratrici. Sonko, ora capolista del suo partito, intende mantenere il potere acquisito durante le elezioni presidenziali. La sua popolarità potrebbe giocare un ruolo determinante in queste elezioni legislative, dove ogni voto conterà per determinare il futuro del Senegal.
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