DayFR Italian

Le cinque persone avvelenate dal pesto nell’Indre-et-Loire sono ancora in uno stato “preoccupante”.

-

Un’indagine giudiziaria è stata aperta dopo il ricovero in settembre di cinque persone nell’Indre-et-Loire, vittime di un’intossicazione alimentare sospettata di essere collegata al botulismo, ha annunciato la procura di Tours. Le indagini continuano ed è stato nominato un giudice istruttore per accertare le responsabilità in questo caso.

Le persone ricoverate, tutte intorno ai trent’anni, avevano consumato scatolette di pesto all’aglio orsino della marca “O Ptits Oignons” durante una cena di compleanno. Il loro stato di salute resta “preoccupante”, secondo il pubblico ministero di Tours, Catherine Sorita-Minard, e per il momento non è stata rilevata nessun’altra contaminazione.

Il produttore ascoltato dai tribunali

La Procura ha ritenuto reati di “lesioni colpose con inabilità totale al lavoro superiore a tre mesi per violazione manifestamente deliberata di un obbligo di sicurezza o di prudenza, e lesioni involontarie da parte di una persona giuridica”. Nell’ambito dell’istruttoria è stato sentito il produttore del pesto artigianale ed è stata disposta l’analisi delle attrezzature di produzione nonché dei vasetti di pesto recuperati dalla perizia legale.

Il 7 e l’8 settembre, due coppie e una quinta persona si sono presentate al pronto soccorso di Tours con sintomi di avvelenamento grave dopo aver partecipato allo stesso pasto. Il Ministero della Salute aveva confermato a metà settembre la presenza del batterio responsabile del botulismo nei vasetti di pesto consumati dalle vittime.

Una rara malattia neurologica

Questo caso ricorda un episodio simile accaduto a Bordeaux nel settembre 2023, quando sedici persone furono avvelenate dopo aver consumato sardine in scatola in un ristorante, provocando la morte di una donna. Il botulismo, sebbene raro, rimane una seria minaccia in caso di mancata conservazione degli alimenti.

Si tratta infatti di una rara malattia neurologica, causata da una potentissima tossina prodotta dal batterio Clostridium botulinum, che si sviluppa negli alimenti scarsamente conservati o non sufficientemente sterilizzati. Questa condizione può rivelarsi fatale nel 5-10% dei casi.

#Senegal

Related News :