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Novità alla Fiera di Digione 2024

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Assapora la cucina popolare del Giappone, ammira le perle della Polinesia francese e balla con il “Cheche Synchro”. Dal 31 ottobre all’11 novembre, la Fiera di Digione offrirà esperienze nuove e variegate.

Aggiornato con la presentazione dello stand proposto dall’associazione Pacifique France.

La 94a edizione della Fiera Internazionale e Gastronomica di Digione si terrà dal 31 ottobre all’11 novembre, discostandosi così leggermente dal suo posizionamento tradizionalmente legato alle vacanze scolastiche che quest’anno si svolgeranno dal 19 ottobre al 4 novembre.

Diversi paesi verranno a presentare il loro know-how con un ospite speciale, il Giappone, per il quale questa è la prima partecipazione ufficiale in più di 100 anni di Fiera. Verrà evidenziata anche una regione d’oltremare: la Polinesia francese.

Una notte in più

Questo lunedì 30 settembre 2024, i team di Dijon Bourgogne Events – l’azienda pubblica locale che gestisce il quartiere fieristico dal 2023 – e i funzionari eletti hanno presentato i punti principali di questa edizione della Fiera di Digione.

Danielle Juban (REN), vicepresidente della Dijon Metropolis e presidente di Dijon Bourgogne Events, ha ricordato l’affluenza all’edizione 2023: quasi 154.000 visitatori, che posizionano l’evento al decimo posto tra le fiere francesi.

Nel corso dei dodici giorni fu aggiunta un’ulteriore notte per portare il loro numero a sei. Saranno presenti circa 400 espositori, di cui il 20% per la prima volta. Verranno proposti 250 eventi ad accesso gratuito, ovvero quasi due ogni ora.

Il numero dei bar è stato “limitato” e saranno presenti dei mediatori per limitare i problemi legati all’eventuale consumo di alcol da parte dei visitatori. I bar presenti per la prima volta offriranno cocktail analcolici.

La «Cheche Synchro», 11 novembre

Sono previste due nuove giornate tematiche. Il 6 novembre, la Giornata degli anziani, ospiterà gare culinarie e laboratori sul benessere. Il 9 novembre la giornata dedicata alla gastronomia responsabile permetterà di seguire laboratori culinari eco-responsabili.

Protagonista delle riunioni familiari dell’estate 2024, il “Cheche Synchro” darà energia all’ultima domenica della Fiera, l’11 novembre, alla presenza dell’attore Vincent Piguet, creatore della Chenille School Academy, dopo aver partecipato allo spettacolo M6 “ “ La Francia ha un talento incredibile” prima di sperimentare un successo strepitoso sui social media.

Un nuovo “Vicolo degli Epicurei”

Principale cambiamento organizzativo: la navata principale che conduce alla Tavola di Lucullo è stata rimodellata per diventare il “Vicolo degli Epicurei”. Lì troveremo stand istituzionali: Città e Metropoli di Digione, Dipartimento della Côte-d’Or, Cité de la gastronomy e altri attori economici…

Si prega di notare che la Métropole de Dijon manterrà uno stand vicino all’ingresso sul lato dei Grands Ducs d’Ouest e che lo stand della Regione Borgogna-Franca Contea rimarrà nella sua posizione abituale, non lontano da questo ingresso verso il padiglione 1.

Ospiti vicini e lontani, dall’Italia alla Polinesia

Il Villaggio Internazionale ospiterà stand provenienti da Canada, Irlanda, Italia, Ucraina e Vietnam. Con uno stand di 224 m², darà il posto d’onore a diverse regioni del Giappone: Hiroshima, Nagasaki e Kumamoto.

Vicino al grande ristorante della Fiera, uno stand metterà in risalto l’artigianato della Polinesia francese per “tuffarsi nel cuore del Pacifico e della sua cultura” scoprendo danze tradizionali, perline e convegni sulla tutela dell’ambiente.

La “cucina popolare giapponese” arriva alla Fiera di Digione

Come ha sottolineato Danielle Juban, lo stand dedicato al Giappone vi inviterà a “scoprire la ricchezza della sua cultura”. In questo stand, ospitato dal team del ristorante Jinshan Shokudo, si terranno dimostrazioni culinarie, spettacoli tradizionali e mostre.

“Rappresentiamo la cucina popolare giapponese”, spiega Alban Cacace, co-direttore del ristorante Jinshan Shokudo a Parigi, “e questo si sposa perfettamente con l’immagine della Fiera di Digione”. “Speriamo di scoprire nuovi sapori e presentare una nuova parte del Giappone.”

Nell’arredamento di a izakaya In particolare verrà servito un bar-bistrot tipicamente giapponese da 25 posti donburis – o piatto unico – composto da riso e vari ingredienti aggiuntivi (Trovare per gli anglofoni) come pezzi di pollo fritti e marinati. Sarà possibile mangiare sul posto o piatti da asporto.

Nella sezione alcolica verrà servita una birra artigianale di un prestigioso birrificio, sakè e liquori alla prugna e allo yuzus.

“A Digione troviamo una presenza giapponese molto forte”, ha affermato Alban Cacace, “soprattutto attraverso gli chef [cuisiniers]”. “Siamo fortunati ad avere collegamenti diversi con Digione, una grande città della gastronomia francese.”

Il presente invito fa parte di un gemellaggio economico e culturale attualmente allo studio tra la metropoli di Digione e la regione di Kumamoto, situata nel sud dell’arcipelago a 32°47′ di latitudine nord, a ovest dell’isola di Kyūshū, a est costa del Mare di Ariake.

Da segnalare che nel 2025 l’Esposizione Mondiale si terrà in Giappone, a Osaka, dal 13 aprile al 13 ottobre, con il tema “Progettare la società del futuro, immaginare la nostra vita di domani”.

La Ferme Côte-d’Or dal 7 al 10 novembre

Ogni anno, la Ferme Côte-d’Or accoglie circa 10.000 visitatori alla scoperta degli animali della fattoria, dei prodotti agricoli e dei mestieri agricoli.

L’evento organizzato dal Dipartimento e dalla Camera dell’Agricoltura si terrà dal 7 al 10 novembre all’interno del quartiere fieristico.

Prima Fiera di Digione, nuova formula per il Dipartimento della Côte-d’Or

“L’arrivo del consiglio dipartimentale è pienamente in linea con la nostra ambizione comune di contribuire a rafforzare l’influenza dei nostri territori”, ha accolto con favore Danielle Juban (REN).

“Con questa presenza nel consiglio di amministrazione, il dipartimento trasmette un ulteriore segnale di tutto l’interesse che nutre per la Fiera di Digione, che è davvero un evento straordinario”, ha aggiunto Marie-Claire Bonnet-Vallet (LCOP), vicepresidente. del consiglio dipartimentale della Côte-d’Or e presidente dell’agenzia per l’attrattiva della Côte-d’Or, “si tratta quindi di una partnership molto naturale”.

“Certamente è tutta la Côte-d’Or che si mostra nella sua luce migliore, qui a Digione, all’interno della Fiera”, ha spiegato, “lo faremo con questa presenza nel consiglio di amministrazione ma, poiché lo fanno già da anni, da quando esiste questa presenza del consiglio dipartimentale attraverso la Ferme Côte-d’Or. “L’obiettivo che perseguiamo è davvero l’attrattiva di una fiera eccezionale, per ribadire che Digione è la nostra capitale in Côte-d’Or e che la adoriamo.”

“Volevamo essere in questo vicolo epicureo con uno stand ancora più grande, tre universi, una boutique, un bistrot con know-how 100% Côte-d’Or, intrattenimento”, ha aggiunto l’eletto dipartimentale, “perché non c’è niente di meglio incarnare questo marchio e il know-how dei produttori dei nostri artigiani rispetto all’interazione con il visitatore della Fiera.

Jacques Delaine è il nuovo direttore di Dijon Bourgogne Events

Più in generale, Danielle Juban si è rallegrata dei «risultati molto incoraggianti» ottenuti nel 2023 da Dijon Bourgogne Events e ha previsto «l’attuazione di una strategia commerciale ambiziosa e mirata» basata sulla definizione di un «marchio unificante» al fine di «rafforzare Dijon Métropole come una destinazione leader per il turismo d’affari”.

Succedendo a Hubert Cunat, Jacques Delaine – ex direttore territoriale dell’Eiffage costruzioni e immobili est – è stato assunto come direttore generale dell’azienda pubblica locale e ha il compito in particolare di supervisionare i lavori di ristrutturazione o addirittura di riabilitazione del parco delle esposizioni. Audrey Brulé resta vicedirettore generale, particolarmente responsabile degli eventi.


Jean-Christophe Tardivon

Presentazione dello stand di Tahiti e Isole del Pacifico

L’Associazione Pacifique France nasce nel 2020 con il desiderio di riunire professionisti, associazioni e artisti che ruotano attorno alle culture delle Isole del Pacifico. Vuole essere una vetrina delle ricchezze naturali e culturali e un facilitatore nell’organizzazione di eventi nel Pacifico. Con più di 60 membri, trasmette i valori dell’accoglienza, della condivisione e dell’aiuto reciproco, ancorati nel profondo della cultura tahitiana e delle isole del Pacifico, in un’atmosfera festosa, cara al suo cuore!

Presta inoltre particolare attenzione alla sostenibilità, all’eco-responsabilità e all’inclusività delle sue azioni.

Vivilo, respira a lungo!
(Ciao e benvenuto!)

Viaggia nel cuore della cultura polinesiana entrando nel Villaggio di Tahiti e delle Isole del Pacifico, situato nel padiglione 1. Ogni giorno, troverai una quindicina di espositori artigiani, 1 ristoratore tradizionale, 3 tatuatori, 1 area cocktail bar Tahiti, un’area viaggi, eventi culturali -laboratori artistico-culinari e una scena vivace per 11 giorni. Un’esperienza unica ti aspetta al suono degli ukulele!

Immergiti nella cultura tahitiana e porta i tuoi 5 sensi in un viaggio: impara a intrecciare corone di fiori, assapora un famoso pesce tahitiano, respira il profumo del Monoï o indossa il tuo pareo e impara la danza tahitiana con i nostri affascinanti vahinés!

Molte sorprese ti aspettano durante la Fiera Europea, così come notti indimenticabili, quindi mettiti un fiore nell’orecchio e vieni a trovarci nel padiglione 1 per condividere Mana in un’atmosfera festosa.

Informazioni pratiche

Dal 31 ottobre all’11 novembre
Orari: dalle 10:00 alle 20:00
Notturni il 31 ottobre, 1, 2, 8, 9 e 10 novembre
Apertura biglietteria online: 1 ottobre
Prezzi: da 5 a 7 €
Ingresso gratuito per i bambini sotto i 12 anni
https://www.foirededijon.com/

Il numero speciale di Dijon Mag sul programma della Fiera di Digione 2024

Il dossier sulla presenza del Giappone alla Fiera di Digione 2024

Gli stand della Fiera di Digione 2023 in tutte le sfaccettature

A Digione, scambi culturali tra viticoltori e produttori di sakè


Danielle Juban, vicepresidente della Métropole de Dijon e presidente di Dijon Bourgogne Events

Marie-Claire Bonnet-Vallet, vicepresidente del consiglio dipartimentale della Côte-d’Or e presidente dell’Agenzia per l’attrattiva della Côte-d’Or

Alban Cacace, co-direttore del ristorante Jinshan Shokudo a Parigi

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