Il diciannovenne accoltellato sabato sera in una stazione di servizio nel quartiere Mercier-Hochelaga-Maisonneuve è finalmente morto per le ferite riportate.
Il dipartimento di polizia di Montreal ha confermato nel primo pomeriggio che il giovane adulto è morto, ma non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni sulle circostanze dell’attacco poiché le indagini sono ancora in corso.
Secondo le nostre fonti, un piccolo gruppo di individui si è lanciato verso un uomo di 27 anni per colpirlo con dei tergivetri, nel tentativo di derubarlo, ma quest’ultimo si è comunque difeso.
Secondo quanto riferito, la rissa è scoppiata e, nello scambio di colpi, uno dei giovani aggressori, il diciannovenne Rassim Ladjrafi, è stato accoltellato.
Verso le 19:00, la SPVM è stata inviata all’incrocio tra rue Arcand e rue Robert-Jurie, nei pressi della stazione della metropolitana Langelier.
All’arrivo della polizia, il giovane, gravemente ferito, era accompagnato dal fratello gemello Rostane Ladjrafi.
Secondo quanto riferito, quest’ultimo è stato arrestato e si prevede che saranno formulate accuse nei suoi confronti in relazione al suo presunto coinvolgimento nell’aggressione e in un possibile tentativo di rapina.
Anche il 27enne preso di mira dai presunti rapinatori è stato arrestato e potrebbe essere accusato di omicidio.
Sul posto è stata trovata un’auto danneggiata.
Ieri sera Rassim Ladjrafi è stato portato in ospedale per le gravi ferite riportate.
Secondo le nostre fonti, il giovane è stato sottoposto a un intervento chirurgico e più tardi in serata la polizia non temeva più per la sua vita.
Tuttavia, nel primo pomeriggio di oggi ha avuto delle complicazioni ed è stato successivamente dichiarato morto.
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