DayFR Italian

Nella Val-d’Oise, la felicità è nel prato

-

Di

Daniele Chollet

Pubblicato il

21 settembre 2024 alle 20:50

Vedi le mie notizie
Segui la Gazzetta della Val d’Oise

Benvenuti alla fattoria Cocorico! Il nuovo nome della fattoria didattica di Herblay-sur-Seine (Val-d’Oise) rende omaggio all’animale emblematico della fattoria, che è anche “l’emblema della Francia”, ha ricordato il sindaco (LR), Filippo Rouleaudurante l’inaugurazione di mercoledì 11 settembre.

La fattoria Pagadal nome dell’associazione che ne era responsabile, è stato ripreso dal comune di Herblay. Situato sull’impasse Lambert-Dumesnil, a nord-ovest della città, ha beneficiato di un programma di ristrutturazione molto significativo.

Georges il maiale. ©Città di Herblay-sur-Seine.

Benessere degli animali

A parte la casa del custode e “il granaio” (un vecchio granaio trasformato in sala polivalente, ristrutturato dal Comune una decina di anni fa e disponibile per l’affitto per eventi privati), tutto è stato ripensato “per favorire il benessere degli animali e far venire voglia alle famiglie di trascorrere del tempo nella natura”. “Il maiale Georges sembra piuttosto soddisfatto!”, afferma Philippe Rouleau.

Il gallo in libertà. ©DC

Nuovi rifugi in legno di abete rosso, norme sanitarie rispettate, habitat più aperti e adatti alle diverse specie, la fattoria beneficia anche di un nuovo sentiero che consente ai visitatori di passeggiare nei recinti. Capre e caproni, pecore, galline, oche, asini, pony, conigli, porcellini d’India e maiali: abbastanza per deliziare i visitatori grandi e piccini.

Video: attualmente su News
Un asino e un’asina si uniranno presto ai due pony. ©Città di Herblay-sur-Seine.

Philippe Rouleau ha elogiato il lavoro svolto con Ajir e il suo direttore, Francois Gadotti, con cui da dieci anni si discute “per evolvere insieme”.

Una struttura ampiamente sovvenzionata (240.000 euro all’anno) il cui impegno “passato, presente e futuro” è stato elogiato dal sindaco.

Ajir continua a lavorare con i giovani della comunità, in particolare nei quartieri. Come suggerisce il nome, la fattoria ha una vocazione educativa, quella di consentire agli abitanti della città, giovani e anziani, di riconnettersi con la natura.

“Solo la città aveva i mezzi per svolgere un simile lavoro e noi abbiamo fornito risorse considerevoli con l’aiuto del Dipartimento.”

In autunno saranno piantati tavoli da picnic, un parco giochi e molto presto anche un frutteto (con susini, peri, noci e meli) e un orto.

L’oca spiega le ali. ©DC

In qualità di vicino, il sindaco (Mdp) di Montigny-lès-Cormeilles, Jean-Noël Carpentier, che ha anche un progetto di fattoria didattica nella sua città, era presente all’inaugurazione.

“Anche la strada di accesso è stata rifatta. Prima, per arrivare qui ci voleva un fuoristrada e sono stati creati 30 parcheggi. E non ci fermeremo qui”, ha aggiunto Philippe Rouleau, “abbiamo terreni intorno e chiederò di andare verso lo zoo di Beauval, dobbiamo prefissarci obiettivi ambiziosi”, ha detto, riconoscendo anche che si trattava di uno scherzo!

Un asino e una coppia di pavoni si uniranno alla fattoria

Nuove galline e oche, ma anche un asino e una coppia di pavoni arriveranno presto alla fattoria. Qui lavorano tre custodi di animali.

Aperto tutto l’anno, sette giorni su sette

Aperta tutto l’anno dal lunedì alla domenica (esclusi i giorni festivi), la fattoria proporrà laboratori didattici a partire dal 2025. Il consigliere dipartimentale Paul Dubray, agricoltore professionista del Vexin, ha accolto con favore l’iniziativa della città:

“Quando lo spirito della terra si unisce all’educazione, qui non è solo un luogo di contemplazione ma un ponte tra generazioni. Questo dimostra che è importante rispettare la natura, la Terra ci restituisce ciò che seminiamo su di essa.”

“È vero”, aggiunge Philippe Rouleau, “quando vedo tutti questi bambini sui loro cellulari, qui non è un mondo virtuale, è bello riconnettersi con la natura”.

L’azienda agricola, in questo contesto, potrà accogliere produttori locali, al fine di favorire le filiere corte.

Lo scorso fine settimana la fattoria didattica ha contato 1.000 visitatori

Segui tutte le notizie dalle tue città e dai tuoi media preferiti iscrivendoti a Le mie notizie.

Related News :