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firma di un memorandum d’intesa nel settore delle risorse idriche

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Mercoledì 18 settembre 2024 alle 14:02

Rabat – Il Marocco e la Cina hanno firmato mercoledì a Rabat un memorandum d’intesa che istituisce un programma esecutivo di cooperazione nel campo delle risorse idriche per il periodo 2025-2027.

Siglato dal Ministro delle attrezzature e dell’acqua, Nizar Baraka, e dal Vice Ministro cinese delle risorse idriche, Zhu Chengqing, questo programma esecutivo mira a scambiare esperienze, rafforzare le capacità umane e istituzionali, preparare progetti di cooperazione congiunti e coordinare l’attuazione di programmi di formazione speciali nel settore idrico.

Gli ambiti di cooperazione coperti da questo programma includono le infrastrutture idriche, tra cui la costruzione, il funzionamento, la gestione e la manutenzione di progetti di distribuzione delle risorse idriche.

Riguardano anche la gestione di eventi estremi come inondazioni e siccità, l’approvvigionamento di acqua potabile nelle zone rurali, nonché la conservazione e la protezione delle risorse idriche, compreso il risparmio di acqua per l’irrigazione.

In base al memorandum, le due parti concordano di tenere tre riunioni del Comitato misto Cina-Marocco sulle risorse idriche, rispettivamente nel 2025, 2026 e 2027, allo scopo di fare il punto sulle esperienze dei due Paesi in materia di pianificazione, ricerca, valutazione e monitoraggio delle risorse idriche.

Si prevede inoltre l’organizzazione di un incontro tecnico e di una ricerca in loco per presentare la costruzione e la manutenzione delle infrastrutture di trasporto via acqua in Marocco, oltre a un seminario per riassumere lo scambio di esperienze tra le due parti.

In questa occasione, il Sig. Baraka ha indicato, in una dichiarazione alla stampa, che questa partnership è in linea con i forti rapporti che uniscono i due Paesi, che dimostrano una grande volontà di rafforzare la loro cooperazione bilaterale.

Ha sottolineato l’importanza di questo memorandum che, abbracciando un’agenda specifica per i prossimi tre anni, riguarda il problema della mobilitazione dell’acqua in modo convenzionale e non convenzionale, la lotta contro la siccità e le inondazioni, oltre alla gestione integrata delle acque e alla salvaguardia delle falde acquifere.

Da parte sua, la funzionaria cinese ha sottolineato le relazioni di lunga data tra Marocco e Cina, sottolineando che la firma di questo memorandum rafforzerà la cooperazione tecnica e gli scambi nel campo delle risorse idriche.

All’incontro hanno partecipato l’ambasciatore cinese a Rabat, Li Chnglin, e il direttore generale dell’Ufficio nazionale per l’elettricità e l’acqua potabile (ONEE), Tarik Hamane.

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