La chiusura della versione spagnola del sito della Casa Bianca avviene in un contesto di violenta retorica del presidente repubblicano contro i migranti, in particolare provenienti dall’America Latina.
La versione spagnola del sito web della Casa Bianca non è più disponibile dall’arrivo del nuovo presidente Donald Trump, ha osservato l’AFP. La pagina ora visualizza un errore «404» e la menzione «pagina non trovata» (“pagina non trovata”in francese).
La scomparsa di questa versione spagnola è stata criticata dal senatore democratico Chuck Schumer che ne ha chiesto il ripristino. “La rimozione di questa risorsa rende più difficile per i nostri connazionali americani l’accesso alle informazioni essenziali”ha denunciato su X. La chiusura della versione spagnola del sito della Casa Bianca si inserisce in un contesto di violenta retorica del presidente repubblicano contro i migranti, soprattutto provenienti dall’America Latina. La sua vittoria presidenziale è stata favorita, secondo gli osservatori, dal calo del sostegno dell’elettorato latinoamericano al campo democratico.
Secondo un sondaggio pubblicato dopo le elezioni di novembre da NBC News, il 53% degli elettori di origine ispanica ha votato per Kamala Harris contro il 45% per Donald Trump, una cifra in aumento. Dei 340 milioni di abitanti, 43 milioni di persone parlano correntemente lo spagnolo negli Stati Uniti, cifra che sale a 57 milioni se si contano le persone con una conoscenza limitata della lingua, secondo il think tank Hispanic Council.
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