Sono scomparsi lo scorso ottobre in Ohio (Stati Uniti). Una famiglia è stata ritrovata a Reykjavik (Islanda) il 10 gennaio. I due bambini, di 8 e 9 anni, sono stati scoperti in un albergo della capitale islandese e poi affidati ai servizi sociali locali. La madre è stata ricoverata in ospedale, riferisce NBC News sulla base di un comunicato stampa dell’agenzia di polizia US Marshals Service.
La scomparsa del fratello e della sorella è stata denunciata alla polizia il 25 ottobre da un familiare. Non sono andati a scuola. La loro madre, che aveva interrotto le cure per i suoi disturbi mentali, aveva lasciato l’appartamento. La famiglia lasciò gli Stati Uniti, si recò a Londra (Inghilterra), poi nell’isola di Jersey e in un villaggio di pescatori in Islanda. Hanno poi raggiunto la capitale del paese.
Bambini in procinto di tornare negli Stati Uniti
Per ritrovarli hanno collaborato diversi servizi, tra cui l’Interpol ma anche le autorità inglesi e islandesi. “La capacità di intervenire e recuperare questi bambini provenienti dall’estero è un compito estremamente difficile. I nostri investigatori hanno svolto un lavoro straordinario”, ha affermato il maresciallo americano Pete Elliott nel comunicato stampa.
I bambini potranno presto tornare negli Stati Uniti insieme a “un familiare fidato”. La loro madre rimarrà ricoverata in ospedale in Islanda finché la sua salute non consentirà il trasferimento attraverso l’Atlantico.
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