Un uomo di 42 anni che ha causato il caos in un bar rifiutandosi di pagare il conto e aggredendo il manager dopo aver detto al presidente Trump che lo avrebbe cacciato è stato arrestato domenica a Miami Beach, in Florida.
Michael Nixon deve affrontare diverse accuse, tra cui aggressione, percosse, frode e condotta disordinata in un istituto autorizzato, ha riferito martedì NBC News.
La polizia di Miami Beach è intervenuta domenica in un bar di Collins Avenue dopo un’aggressione al direttore del bar da parte del quarantenne che si era rifiutato di pagare il conto della sua consumazione di oltre 130 dollari.
Secondo il verbale della polizia locale, il quarantenne che ha lanciato le minacce ha gridato al manager, un immigrato del suo Stato, per dirgli che Donald Trump lo avrebbe presto espulso dagli Stati Uniti.
Isterico, l’aggressivo cliente, non contento del caos provocato nel locale, si è precipitato verso il gestore per aggredirlo davanti alla polizia che è prontamente intervenuta per spingerlo ad abbandonare il locale.
Solo che dopo poco, mentre la polizia interrogava il manager, il sospettato è tornato nello stesso bar per ripetere le sue minacce, prima di essere arrestato e messo in custodia, secondo i media americani.