Donald Trump ha promesso di firmare “molti ordini esecutivi” al suo ritorno alla Casa Bianca, in particolare sulla lotta all’immigrazione clandestina.
Si è impegnato “agire e risolvere tutte le crisi che si presentano [les Etats-Unis] si confrontano”. Per trasformare questa promessa in realtà, Donald Trump intende firmare “tanti decreti” al suo ritorno alla Casa Bianca, lunedì 20 gennaio, dopo il suo insediamento. Nel corso della sua campagna, il presidente populista ha menzionato una serie di misure che vorrebbe vedessero attuate senza indugio.
Per attuarli, intende utilizzare gli “ordini esecutivi”, decreti presidenziali che sostituiscono la legislazione. Non possono essere contestati se non rispettano la Costituzione. Questo appetito per questo modello di governance non è una novità: durante il suo primo mandato, Donald Trump ha promulgato 220 decreti presidenziali, rispetto ai 160 di Joe Biden, secondo il sito web del registro federale americano.
Espulsioni di massa, tasse doganali, grazia ai rivoltosi, limitazione dei diritti delle persone transgender… Franceinfo ripercorre i decreti presidenziali che il 47esimo presidente degli Stati Uniti intende siglare il suo primo giorno al potere.
Fine dei diritti fondiari
“Non appena presterò giuramento, lancerò il più grande programma di deportazione nella storia americana”ha promesso il repubblicano, che non esclude il ricorso alle forze armate se necessario. “La criminalità è a livelli record. I migranti affluiscono nel nostro Paese dalle carceri e dagli istituti psichiatrici”ha affermato durante un’intervista trasmessa l’8 dicembre sulla NBC. Dietro questa retorica anti-immigrazione, al centro della sua campagna, il miliardario americano ha elencato diverse misure, di cui Papa Francesco ha accusato “calamità”.
Donald Trump vuole in particolare abolire la legge fondiaria. Alla domanda su come intende procedere, ha sollevato la possibilità di un decreto esecutivo, chiamato anche “ordine esecutivo”, senza specificare se sarebbe sufficiente. Secondo il Giornale di Wall StreetDonald Trump intende dichiarare, subito dopo aver prestato giuramento, lo stato di emergenza alla frontiera con il Messico. L’espulsione degli immigrati clandestini (circa 11 milioni di persone negli Stati Uniti, secondo il Pew Research Center(Nuova finestra), ) “inizierà molto, molto rapidamente”ha assicurato il presidente eletto. Non posso dire in quali città perché le cose stanno cambiando”.
Aumentare i dazi doganali
Eletto anche per la sua promessa di abbassare l’alto costo della vita negli Stati Uniti, il presidente repubblicano ha ripetuto di essere un “fervente partigiano” dazi doganali e che questi “Non costa nulla agli americani”. Tuttavia, ha dichiarato di non poterlo fare “non garantisco nulla” su un possibile aumento dei prezzi per le famiglie americane.
Ha già promesso dazi doganali del 25% sui prodotti provenienti da Canada e Messico, due dei principali partner commerciali degli Stati Uniti, teoricamente protetti da un accordo di libero scambio. Donald Trump ha anche minacciato Pechino di aumentare significativamente le tasse sulle merci provenienti dalla Cina. Sul suo Truth Social network, lo scorso novembre aveva dichiarato che stava considerando un aumento del 10% dei dazi doganali “tutti i tanti prodotti che arrivano dalla Cina negli Stati Uniti”.
Durante il primo mandato di Donald Trump, lo stallo con Pechino è stato particolarmente virulento da quando quest’ultimo ha lanciato una guerra commerciale con la Cina. Ciò dovrebbe continuare durante il suo secondo mandato, poiché il presidente repubblicano desidera incoraggiare le aziende a rimpatriare la loro produzione negli Stati Uniti.
Perdonare i rivoltosi del 6 gennaio
Donald Trump ha ripetutamente suggerito che non esiterebbe a usare le sue prerogative presidenziali per perdonare tutti i condannati per l’assalto al Campidoglio. “Esaminerò il [sujet] dall’inizio, forse nei primi nove minuti [de mon mandat]“ha dichiarato Donald Trump in un’intervista alla rivista Tempo lo scorso aprile.
Il 6 gennaio 2021, i sostenitori di Donald Trump hanno tentato di impedire al Congresso di certificare la vittoria presidenziale di Joe Biden. Secondo gli ultimi dati del Ministero della Giustizia, più di 1.500 persone sono state accusate e 1.270 condannate, alcune delle quali sono ancora in attesa di sentenza.
Se persiste una certa ambiguità sulla sorte delle persone condannate per violenza contro agenti di polizia, ha riferito Donald Trump misura della grazia “maggiore” per coloro che chiama “ostaggi”. In un lungo discorso pronunciato domenica, durante il suo ultimo incontro prima di assumere la carica, il 47esimo presidente americano ha assicurato ai suoi sostenitori che saranno “molto felice” della decisione che prenderà lunedì sulla questione.
Ridurre le normative ambientali
Donald Trump ha sbattuto violentemente la porta all’accordo sul clima di Parigi durante il suo primo mandato. Dichiaratamente scettico sul clima, il presidente americano ha manifestato il desiderio di ritirare ancora una volta il suo Paese da questo testo volto a limitare il riscaldamento. Il repubblicano ha anche promesso di espandere l’estrazione di petrolio e gas. “Forare tesoro, forare”ha cantato durante la sua campagna come slogan. Il presidente, che in passato ha definito il cambiamento climatico un “scherzo”promesso che gli Stati Uniti lo avrebbero fatto “trapanare a tutti i costi”e questo mentre la produzione americana di idrocarburi è già a livelli record.
Un’altra promessa elettorale? “Mettere rapidamente fine alla grande truffa verde”ad esempio cancellando una recente decisione di Joe Biden consistente in un ampio divieto dello sfruttamento degli idrocarburi in mare. Il presidente populista ha anche espresso la sua forte opposizione ai veicoli elettrici, nonostante la sua alleanza con Elon Musk, capo di Tesla.
Limitazione dei diritti delle persone transgender
“Con un semplice tratto di penna, fin dal primo giorno, metteremo fine alla follia transgender”ha assicurato il presidente eletto, che lo ha promesso“escludere le persone transgender” dell’esercito e delle scuole. Ha inoltre intenzione di impedire alle donne transgender di competere nelle categorie sportive femminili. “La politica ufficiale degli Stati Uniti sarà che ci siano solo due generi, maschile e femminile”., Donald Trump ha martellato a dicembre, durante un incontro. Il miliardario americano domenica ha ripetuto di voler porre fine a questa situazione ideologie “svegliate”. della sinistra radicale.
Donald Trump ha anche promesso di tagliare tutti i finanziamenti federali alle scuole che l’avranno adottato “teoria critica della razza”. Questo concetto, che designa inizialmente un filone di ricerca, viene utilizzato in modo peggiorativo dai conservatori per denunciare gli insegnamenti della consapevolezza del razzismo.