Johannes Boe ha colto tutti di sorpresa questo sabato annunciando la fine della sua carriera al termine di questa stagione. A cominciare dal suo allenatore, Siegfried Mazet.
La fine di un’era
A metà giornata il pianeta del biathlon ha smesso di girare. Nonostante avesse annunciato che si sarebbe ritirato l’anno prossimo dopo la stagione olimpica, Johannes Boe alla fine ho deciso di riporre gli sci e il fucile nell’armadio alla fine di quest’inverno.
Il norvegese, leggenda della disciplina con numerosi record, non si vedeva di continuare un’altra stagione. Il sogno olimpico di Milano Cortina non è abbastanza forte, la famiglia e i suoi due figli piccoli vengono prima di tutto. Un annuncio choc che ha sorpreso tutti, soprattutto il suo allenatore con cui ha vinto tutto, Sigfrido Mazet : “Ci ha chiamato stamattina per annunciare che avrebbe concluso la sua carrieraspiega l’allenatore francese al microfono del canale L’Équipe. Questa è la ragione più semplice, dopodiché è ancora Johannes. Ha sempre seguito il suo istinto, sia in allenamento che su nessuna sparatoria o in competizione.
Sì, mi sorprende (che Johannes Boe si fermi alla fine di questa stagione). Sorprende tutti perché siamo concentrati su questo ciclo olimpico quadriennale. Fermarsi alla vigilia di una stagione olimpica sorprende tutti, dirvi il contrario sarebbe una bugia. Ma ha vinto tutto. Potrebbe impiegare un altro anno per aggiungere righe al suo disco, ma si rende conto che alla fine tutto questo lo aveva già. Ciò che conta è la sua famiglia e la sua vita privata.
Abbiamo costruito un forte rapporto con i fratelli Boe e in particolare con Johannes. Lo stesso tipo di quello che ho avuto con Martin (Fourcade). Mi riporta tutte le emozioni che ho avuto con Martin e ora con Johannes. Di solito sono piuttosto in difficoltà con le lacrime, ora sono arrivate.”
Credito fotografico: Thibaut/NordicFocus