Quest’anno hanno preso parte alla competizione ben 26 squadre, alle quali si sono aggiunti 566 lanciatori individuali e, tra questi, un notevole numero di bambini.
Oltre al suo aspetto divertente, è anche un evento sportivo a sé stante. Una giuria ufficiale misura l’esatto punto di atterraggio di ciascun albero.
«Quella che era iniziata come una festa di quartiere per chiudere l’anno e sostituire il classico incendio dell’albero di Natale, oggi è diventata un evento sportivo e divertente per tutta la famiglia», spiega Samuel Serck, presidente della onlus Motum e responsabile dell’organizzazione. della competizione. “Nonostante le temperature particolarmente fresche, è stato un campionato belga ricco di atmosfera e convivialità a chiudere il periodo di festa”.